Donald Trump e Emmanuel Macron insieme per la parata - blindatissima, dopo l'attentato dell'anno scorso a Nizza - del 14 luglio. Il presidente francese ha percorso gli Champs Elysées su una jeep scoperta, assieme al capo di Stato maggiore, generale Pierre de Villiers, scortato dai reparti di cavalleria e dai motociclisti della Guardia repubblicana in alta uniforme. Nel frattempo, il presidente americano, che viaggiava sulla sua Cadillac assieme a Melania, ha raggiunto il palco delle autorità, dove è stato accolto dal primo ministro Edouard Philippe e dalla premiere dame, Brigitte Macron.
Il 14 luglio è una data che unisce Francia e Stati Uniti in quanto ricorda due eventi storici molto importanti per i due Paesi: la presa della Bastiglia e l'ingresso degli Stati Uniti nella Prima Guerra Mondiale. Macron e Trump, quando si sono incontrati, hanno scambiato alcune parole, poi i cieli parigini sono stati squarciati da otto jet statunitensi e dal nuovo Alphajet francese. Alla parata partecipano 3.720 militari, 149 veicoli, 62 moto, 241 cavalli, 63 aerei e 29 elicotteri. Le misure per garantire la sicurezza sono imponenti: la polizia ha mobilitato 11mila agenti e gendarmi, mentre due droni sorvolano l'area della parata.
Un'amicizia storica
Il presidente francese Emmanuel Macron ha detto, nel breve discorso pronunciato al termine della parata: "Nulla separerà mai la Francia e gli Stati Uniti, legati da un'amicizia che attraversa la storia".
La presenza dell'omologo americano Donald Trump nella capitale francese, ha aggiunto Macron, "è il segno di un'amicizia che attraversa i tempi". Soprattutto, Macron ha insistito sul fatto che gli Usa sono uno degli "amici" che in passato "sono accorsi in nostro aiuto".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.