In Gran Bretagna si vota oggi per le elezioni europee. Diversi cittadini dell’Ue che vivono nel Regno Unito protestano perché non è stato loro permesso di votare a causa di alcuni problemi amministrativi. Sono stati respinti perché, nonostante avessero presentato tutti i documenti per tempo, segnalando che avrebbero votato in Gran Bretagna e non nel Paese di origine, i loro nomi non erano presenti nelle liste dei votanti.
Probabilmente il disguido è dipeso dalla disorganizzazione dei consigli municipali a cui è demandato il compito di stilare le liste degli aventi diritto di voto. Il Guardian cita alcuni esempi: Kat Sellner e Moritz Valero, due tedeschi, si dicono scioccati dopo che gli è stato negata la possibilità di votare: "È inaccettabile che questo governo e i funzionari degli uffici elettorali abbiano discriminato i cittadini dell’Ue. Non sarò ridotto al silenzio - protesta Valero - e i cittadini dell’Ue non saranno messi a tacere".
Simili proteste arrivano da tutto il Paese. Il quotidiano britannico ha ricevuto più di 100 mail nel giro di poche ore da cittadini europei.
Una famiglia irlandese denuncia che le è stato negato il diritto di votare a Liverpool nonostante i cittadini irlandesi siano trattati come cittadini britannici e possano votare in tutte le elezioni senza richieste speciali.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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