Francia, lancio di uova contro Le Pen. E Macron la denuncia dopo l'accusa sui conti all'estero

A tre giorni dal voto che deciderà chi sarà l'inquilino dell'Eliseo, la campagna elettorale francese si infiamma. Al suo arrivo in una fabbrica a Dol-de-Bretagne, in Bretagna, un gruppo di facinorosi ha lanciato delle uova contro Marine Le Pen, rivolgendo al suo indirizzo anche pesanti insulti. Come si può vedere dalle immagini che hanno immortalato la scena la leader del Front national non è stata colpita dalle uova, perché protetta dalla sua squadra di sicurezza (guarda il video). La visita a Dol-de-Bretagne, una regione in cui Le Pen non gode di percentuali di consenso elevate, è una delle ultime in programma prima del voto di domenica 7 maggio.

Intanto Macron ha depositato una denuncia per falso e "diffusione di notizie false destinate ad avere conseguenze sull'esito del voto" dopo che ieri, durante il dibattito tv, la Le Pen ha lasciato intendere che lui avesse fatto ricorso a una società offshore nei Caraibi. La notizia trapela dall'entourage del candidato di "En Marche!", che ha smentito di "avere conti alle Bahamas". Negli ultimi minuti del confronto tv di ieri, quando Macron accusava il Front National di essere il "partito degli affari", la Le Pen ha replicato attaccando: "Spero non verremo a sapere che lei ha un conto offshore alle Bahamas". Per tutta risposta il candidato centrista l'ha accusata di diffamazione. Ma a cosa si riferiva la Le Pen? Ad alcuni documenti, circolati su forum stranieri, e massicciamente condivisi sui social network che - fa sapere l'entourage di Macron - "sono dei falsi evidenti".

Stamani su France Inter Macron è tornato sull'argomento: "Sono quelle che noi chiamiamo 'fake news', e la signora Le Pen le lancia, mentre dietro di lei le truppe di Internet si mettono in azione". Secondo il candidato alle presidenziali, le voci sarebbero state fatte circolare in maniera premeditata "con i suoi alleati". "Tutto ciò è completamente falso", ha aggiunto, "mi dispiace che il dibattito abbia toccato livelli così bassi".

Per il momento Marine Le Pen ha riconosciuto di "non avere prove", ma ha ritenuto giusto averlo chiesto al suo sfidante: "Gli ho fatto la domanda: dobbiamo sapere delle cose che la riguardano prima che sia troppo tardi?".

La denuncia presentata da Macron per le accuse contro di lui emerse sui social network su un suo presunto conto alle Bahamas è contro ignoti. Lo riferisce l'ufficio del procuratore francese che ha ricevuto la denuncia. La giustizia francese intanto ha ha aperto un'indagine.

L'endorsement di Obama

Dopo la telefonata poco prima del primo turno, l'ex presidente degli Stati Uniti è intervenuto oggi a sostegno di Macron con un video messaggio su Facebook. "Voglio che voi sappiate che sostengo Emmanuel Macron perché vada avanti". Il candidato di "En Marche", secondo l'ex presidente americano, "si rivolge alle speranze, non alle paure" dei francesi. Obama si riferisce alla Le Pen ma non la cita esplicitamente. "Ammiro la campagna che ha condotto Macron - continua Obama -.

Ha difeso i valori liberali, ha messo avanti il ruolo importante che gioca la Francia in Europa e nel mondo, si è impegnato per un avvenire migliore per i francesi". L'ex presidente Usa sottolinea inoltre come il voto del 7 maggio "sia fondamentale per il futuro della Francia e dei valori che ci sono cari perché il successo della Francia è interessa il mondo intero".