Un milione di migranti entro l'anno. Berlino ritocca le sue stime al rialzo

In una lettera ai colleghi, il vice-cancelliere corregge le previsioni del ministero. L'Austria manda l'esercito a supporto della polizia

Un milione di migranti entro l'anno. Berlino ritocca le sue stime al rialzo

Continua a salire la stima delle persone che potrebbero chiedere asilo in Germania nell'arco dei prossimi mesi. Se fino a pochi giorni i numeri, per quanto riguarda il 2015, si fermavano a 800mila arrivi, oggi il vice-cancelliere Sigmar Gabriel ha corretto al rialzo le cifre, dicendo di aspettarsi un milione di persone entro fine anno.

I nuovi numeri sono contenuti in una lettera di cui dà notizia l'agenzia Dpa, inviata da Gabriel ai colleghi del SPD (Partito socialdemocratico di Germania). "Ci sono tutti i segnali che non saranno 800.000, come previsto dal ministero dell'Interno", scrive il vice-cancelliere.

Pochi giorni fa, ancora Gabriel aveva dichiarato alla televisione pubblica Zdf che la Germania potrebbe accogliere mezzo milione di rifugiati all'anno "per diversi anni", o "forse di più", ma le stime degli arrivi sono già nettamente superiori.

Un milione di richieste d'asilo in un anno significherebbero per la Germania quasi cinque volte il numero raggiunto nel 2014. Un record anche questo, secondo il ministro dell'Interno, Thomas de Maiziere, che parlava a gennaio di un +60% rispetto al 2013.

Sono intanto già 6mila in 24 ore gli arrivi dalla frontiera greca in Macedonia, diretti a nord. La Croce rossa serba si aspetta un ulteriore aumento nel flusso di migranti, già 130mila dall'inizio dell'anno.

Da Vienna le autorità hanno deciso di inviare l'esercito al confine ungherese, per assistere la polizia che opera alla frontiera.

Gli austriaci hanno annunciati "controlli temporanei", ma chiarito che non è in discussione il diritto d'asilo. La stessa misura presa dalla Slovacchia, che l'ha giustificata in reazione a una scelta simile presa ieri a Berlino, prima della riapertura dei confini.

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