Giovane turco arrestato per aver insultato Erdogan

I social network finiscono nel mirino del governo. Un ragazzo turco è stato arrestato per aver insultato Erdogan.

Il fatto, che vede incriminato un giovane di 17 anni, è avvenuto nella provincia nord-occidentale di Tekirdag. A riportarlo è l'agenzia Dogan. Il giovane turco avrebbe avuto l'ardire di insultare, virtualmente si intende, il presidente Recep Tayyip Erdogan, e per questo sarebbe stato messo agli arresti.

La polizia del distretto di Corlu è venuta a conoscenza dell'insulto grazie ad una segnalazione telefonica anonima. Una volta individuato il post su Facebook e il suo autore, un operaio del settore edile, le cui iniziali sono F.E., gli agenti si sono presentati a casa del giovane e lo hanno arrestato. In seguito è stato condotto di fronte a un giudice, che ha disposto la sua carcerazione.

Sono sempre più numerosi i casi di giornalisti, intellettuali, scrittori o semplici cittadini arrestati in Turchia per aver criticato

Erdogan, in particolare sui social network. Lo scorso ottobre, un ragazzo di 15 anni è stato arrestato a Kayseri, nell'Anatolia centrale, con la stessa accusa, per la quale è prevista una condanna fino a quattro anni di carcere.