Un'altra fumata nera dall'Eurogruppo straordinario sulla Grecia: tutto è rimandato al 24 maggio, quando si deciderà - si spera - sul debito di Atene.
Un accordo è possibile, assicurano, ma è subordinao al completamento di tutte le misure previste dal Memorandum e dalle "misure di contingenza" chieste dal Fmi. Il pacchetto di austerity approvato ieri dalla Grecia e che ha scatenato la rabbia dei cittadini ""spiana la strada al completamento con successo della prima revisione del programma di aiuti", ma non basta. L'Eurogruppo "resta pronto a discutere, se necessario, possibili misure addizionali sul debito", ma se ne parla alla prossima riunione.
"Assieme all'attuazione del pacchetto di misure, questo accordo sul debito e il suo finanziamento adeguato consentirà al Fmi di partecipare al programma", scrive l'Eurogruppo, che chiede alla Grecia di "completare nei prossimi giorni il lavoro che consenta di terminare
la prima revisione, compreso il meccanismo di contingenza". Dopo l'attuazione di tutte le "azioni prioritarie" previste dal Memorandum, l'Eurogruppo "resta pronto a sostenere l'esborso della seconda tranche di aiuti Esm".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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