Iran, è morto l'ex presidente Akbar Hashemi Rafsanjani

L'ex presidente iraniano Akbar Hashemi Rafsanjani è morto dopo essere stato ricoverato in ospedale, probabilmente per un infarto.

A riportarlo è l'agenzia di stampa iraniana Tasnim che cita come fonte un parente. Rafsanjani era nato il 25 agosto 1934 e aveva 82 anni. È stato presidente dell'Iran dall'agosto del 1989 al 1997 ed è stato successivamente presidente dell'Assemblea di Esperti dal 2007 al marzo del 2011. Attualmente era presidente del Consiglio per il discernimento dell'Iran, organismo incaricato di risolvere le dispute fra il Parlamento e il Consiglio dei guardiani della Costituzione.

È stato uno dei più fedeli collaboratori dell'ayatollah Khomeyni ed era inoltre consigliere della Guida Suprema, l'Ayatollah Ali Khamenei, in materia di politica nazionale.

Nel 2006 la magistratura argentina ha emesso un mandato di cattura nei confronti di Rafsanjāni,

accusato di essere il mandante della strage del 18 luglio del 1994 al centro ebraico di Buenos Aires, che provocò la morte di 85 persone e il ferimento di altri 300, realizzata da Hezbollah, organizzazione paramilitare libanese.