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Isis, gli etiopi giustiziati erano dei migranti

Che le vittime fossero migranti lo sostiene anche Abba Kaletsidk Mulugeta, un funzionario della Chiesa etiope ortodossa di Tewahdo

Isis, gli etiopi giustiziati erano dei migranti

Dopo la tragedia del mare di qualche giorno fa in cui 12 cristiani sarebbero stati gettati in mare dai compagni di viaggio islamici, adesso emerge un altro dettaglio inquietante su chi affolla le coste del Nord Africa per partire verso l'Italia. Di fatto a quanto pare lo Stato Islamico sta mettendo in atto una vera e propria pulizia etinica dei fedeli cristiani che vogliono migrare verso l'Europa. Se non riescono ad ucciderli prima della partenza allora ci pensano altri musulmani a gettarli in mare durante la traversata. Per i 28 cristiani etiopi rapiti in Libia e poi decapitati a quanto pare erano dei migranti che attendevano il loro turno per imbarcarsi verso l'Europa.

Nel video diffuso dall'Isis un miliziano a volto coperto legge un lunghissimo comunicato prima di mostrare le immagini che mostrano l'uccisione dei cristiani etiopi. Il video ha il logo Isis di al-Furqan e finora sembrava l'ennesima esecuzione sommaria delle milizie del terrore.

Ma adesso, come racconta Sky News, secondo un funzionario della Chiesa etiope ortodossa di Tewahdo, le vittime erano migranti che stavano cercando di raggiungere l'Europa.

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