Arriva nelle prime ore della notte l'ormai consueto comunicato di Amaq, organo di stampa del sedicente Stato islamico (Isis), con il quale il gruppo jihadista rivendica la paternità dell'attentato che ha fatto 29 vittime alla metropolitana di Londra.
Un messaggio che conferma un'ipotesi già formulata da fonti della sicurezza statunitense, secondo cui non era difficile pensare che l'autore dell'attentato avesse tratto ispirazione dai messaggi dei terroristi, che attraverso una martellante propaganda invitano i "lupi solitari" a colpire l'Occidente con frequenza impressionante.
Nel pomeriggio non erano mancati i segnali d'esultanza sui canali social legati allo Stato islamico, dove i sostenitori del gruppo jihadista avevano esultato per quanto avvenuto alla fermata Parsons Green, ritenendo l'incidente un segnale di "debolezza" del Regno Unito.
Anche un italiano tra quanti sono rimasti feriti nell'attentato. Alfonso Cardarelli, studente 24enne, ha raccontato quanto successo al sito del Fatto quotidiano. "La bomba era proprio dietro di me - ha detto - Mi sono bruciato i capelli, sulla nuca, e le orecchie".
Il primo ministro inglese, Teresa May, ha dichiarato che il livello di allerta per terrorismo si è alzato da grave a critico, il che significa che un attacco terroristico in Gran Bretagna potrebbe essere imminente.
Il governo inglese schiera militari e polizia armata su luoghi sensibili e sui mezzi di trasporto. Dopo aver alzato l'allerta terrorismo a livello "critico" (che significa attacco imminente) il governo inglese ha rimpiazzato con soldati in armi i poliziotti di guardia a siti sensibili ma non aperti al pubblico. Vengono inoltre schierati poliziotti armati sui mezzi di trasporto affiancati anche dai soldati nelle strade. Lo ha detto la premier Theresa May in una dichiarazione registrata diffusa dopo il nuovo allerta. "Il pubblico vedrà più polizia armata per strada e sulla rete del trasporto, per fornire una protezione aggiuntiva".
La May ha spiegato che "questo è un passo proporzionato e assennato che garantirà sicurezza extra e protezione mentre procedono le indagini. L'Isis ha rivendicato la responsabilità dell'esplosione, il quinto attacco terroristico in sei mesi".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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