Sono sempre di più le giovani coppie costrette a dover utilizzare i tunnel che collegano la Striscia di Gaza all’Egitto per sposarsi in Palestina, in mancanza di un permesso di attraversamento ufficiale delle autorità egiziane.
Sposarsi in Palestina è certo tutta un’altra cosa. Emad al-Malalha, 21, e Manal Abu Shanar, 17, lui palestinese di Gaza e lei egiziana di Rafah, fidanzati da sei mesi e costretti a potersi sentire solo al telefono, decidono di celebrare in fretta le nozze e di farlo proprio nella Striscia, nella città di origine del giovane sposo.
Le autorità egiziane fin da subito rifiutano di rilasciare il permesso di ingresso a Manal, impedendo così di fatto la celebrazione del matrimonio. Ma i giovani innamorati rimangono determinati a volersi sposare e pensano ad una soluzione estrema: i tunnel sotterranei che uniscono l’Egitto alla Striscia e che vengono utilizzati ogni giorno per il trasporto di medicinali, vestiti, viveri e armi.
E così la giovane donna con tanto di abito bianco da sposa si cala in profondità del tunnel, ad attenderla il fidanzato Emad, giacca nera, cravatta rossa e scarpa elegante, e mano nella mano attraversano qualche centinaio di metri tra terra e polvere per riemergere in Palestina, dove ci sono amici a parenti.
Ma i due non sono i primi: i tunnel che dal 2007 aggirano l’embargo che pesa sulla Striscia di Gaza vengono da qualche tempo attraversati da un numero sempre più crescente di giovani palestinesi in cerca di una donna egiziana da sposare a buon mercato. Pare infatti che la dote chiesta da una famiglia egiziana sia di gran lunga più economica di quella palestinese.
Di sicuro però sposarsi da queste parti rimane un affare rischioso: a causa dei bombardamenti da parte di Israele che tenta di porre fine allo smercio illegale di armi, i tunnel sono passati da 3 mila a 150.
Intanto i proprietari privati dei tunnel hanno deciso di alzare il prezzo del transito, arrivando a chiedere alle giovani coppie di sposini fino a 1.200 euro. Sposare una donna egiziana potrebbe diventare non più molto conveniente.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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