La proposta dell'Ue: "Ritirate i documenti ai sospetti"

Ancora scossa dagli attentati di Parigi, l'Europa studia un modo per frenare il dilagare dell'estremismo islamico e per impedire ai musulmani europei che radicalizzano la propria posizione di diventare "foreing fighters", andando a combattere al fianco dei terroristi di al Qaeda o dell'Isis e aumentando così il rischio di attentati da parte di persone con regolare passaporto europeo.

"Alcuni ministri dell’Unione europea hanno proposto di invalidare i documenti di viaggio di coloro che rappresentano un rischio per la sicurezza pubblica", ha spiegato la portavoce della Commissione Ue, Natasha Bertaud,

precisando che l'istituzione europea "è in favore di questa iniziativa", ma che l’accordo deve essere raggiunto tra gli Stati Ue e al momento non si è ancora a questo punto. Un'idea simile è già al vaglio del Viminale, come ha annunciato qualche giorno fa il ministro degli Interni Angelino Alfano.