La Corte suprema russa ha respinto l'appello del leader dell'opposizione Alexei Navalny contro la decisione della commissione elettorale centrale che gli vieta di prendere parte alle elezioni presidenziali del 18 marzo 2018 a causa di una precedente condanna. Navalny ha sempre denunciato la condanna come politica e ha annunciato un ricorso alla Corte europea per i diritti umani. L'oppositore di Putin proseguirà inoltre la battaglia legale in Russia attraverso gli altri gradi di giudizio.
Tutti i 12 componenti della Commissione hanno votato contro la candidatura di Navalny, motivando il rigetto con la controversa condanna a 5 anni per appropriazione indebita da lui subita.
Anche Vladimir Putin è candidato,
per la quarta volta, alle presidenziali del prossimo marzo. I sondaggi lo danno già per vincitore. Il 41enne oppositore di Putin ha chiesto ai cittadini di boicottare le elezioni come segno di contrarieretà al presidente.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.