Si finge agente della Cia per anni ora rischia il carcere

Ospite di trasmissioni in prima serata, autore di libri ed ex-spia, la vita di Wayne Simmons pare la trama di un film ma non c'è nulla di vero. 62 anni di Annapolis, Simmons si è finto agente della Cia per decenni e ora rischia 35 anni di carcere. Ospite di Fox News dove parlava in qualità di esperto dell'anti-terrorismo operazioni di intelligence, ma mercoledì è stato arrestato con l'accusa di frode contro lo Stato, di frode elettronica e falsa testimonianza.

Simmons, fa sapere l'ufficio del procuratore distrettuale della Virginia, dichiarava di aver lavorato nelle forze speciali della Cia tra il 1973 e 2000. Già in passato il finto agente era stato fermato e ogni volta aveva detto che gli arresti erano "colpa" del suo lavoro: "Nessuno sapeva chi ero, a nessuno è stato permesso di sapere chi ero".

Simmons era riuscito a ingannare praticamente tutti. Falsificando adeguatamente il suo curriculum era riuscito ad ottenere anche dei contratti come consulente esterno per la difesa militare.

Nel 2012 aveva scritto un libro si spionaggio ispirato alle sue gesta, The Natanz Directive: A Jake Conlan Thriller. Dall'alto della sua "finta esperienza" Simmons sosteneva che il waterboarding non era una tortura e che il presidente Barack Obama era un novellino debole e incapace.