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Isis, nuovo audio di Al Baghdadi; "Agite e raddoppiate gli sforzi"

Il leader dello Stato islamico incita i suoi fedeli ad agire, intensificando gli sforzi in ogni campo

Isis, nuovo audio di Al Baghdadi; "Agite e raddoppiate gli sforzi"

Al-Furqan Media, ala mediatica dello Stato islamico, ha pubblicato su Telegram un nuovo messaggio audio di Abu Bakr al-Baghdadi. L'intera macchina mediatica dello Stato islamico è in attività, con sigle simpatizzanti di supporto operative su diverse piattaforme social: "Agite, non fermatevi, moltiplicate gli sforzi".

Stato islamico, il ruolo di al-Furqan Media

Tre ore prima di pubblicare l'audio, al-Furqan Media, ala mediatica dello Stato islamico, ha annunciato l’imminente diffusione di un nuovo messaggio. Al-Furqan Media, è l’ala mediatica del gruppo responsabile della diffusione dei monologhi audio della leadership dell’organizzazione terroristica. Al-Furqan Media risponde direttamente alle principale figure del movimento. I messaggi audio Give Glad Tidings to the Patient e He was Sincere Toward Allah and Allah Fulfilled His Wish, letti rispettivamente da Abu Bakr al-Baghdadi e Abul-Hasan Al-Muhajir, portavoce dello Stato islamico, sono stati pubblicati da Al-Furqan Media. Annunciando l'audio, i jihadisti chiedevano massima condivisione sulle piattaforme social.

La necessità strategica di annunciare un messaggio audio: il ruolo di Bank al-Ansar

Da circa 48 ore, il canale Bank al-Ansar con la sua Media Invasion Brigade (lanciata all'inizio dello scorso aprile) ha intensificato la sua attività per la creazione di nuovi account Twitter e Facebook. La Media Invasion Brigade si riferisce alla jihad mediatica. Sfruttare, cioè, le diverse piattaforme social per amplificare i messaggi ufficiali dell'organizzazione terroristica. Bank al-Ansar consente agli utenti di ignorare la registrazione richiesta per aprire nuovi account, garantendo un ventaglio di profili pronto uso. Bank al-Ansar, quindi, fornisce agli utenti account nuovi e relativi codici di accesso. In questo modo i jihadisti aggirano le impostazioni di sicurezza delle piattaforme social, “saltando” da un account all’altro ed alimentando la diffusione dei contenuti a vantaggio di una persistenza temporale e profondità strategica digitale. Annunciando la diffusione di un messaggio audio, lo Stato islamico ha sfidato nuovamente i protocolli di sicurezza delle piattaforme social e video sharing, facendo leva sulla “stupidità dei crociati”. L'auspicio è che sia predisposta fin da subito una immediata contro-narrativa dei governi.

Stato islamico: "Do Deeds"

"Fidati di Dio, rimani saldo, sarai ricompensato"

Trenta minuti e 15 secondi: questa la durata del messaggio audio di Abu Bakr al-Baghdadi, intitolato وَقُل اعْمَلُوا che potremmo tradurre in fare azioni/agite, pubblicato dal canale Telegram di Al-Furqan Media. In realtà non abbiamo una conferma indipendente, ma presumiamo che la voce sia proprio quella di al-Baghdadi. L'Mp3 da 41,72 mb si sta diffondendo velocemente sulla rete. Abbiamo scaricato la nostra copia da Twitter, ma il messaggio è disponibile su una incredibile varietà di piattaforme grazie anche ai ridotti tempi di upload. L’audio è stato diffuso cinque mesi dopo l’ultima apparizione al Baghdadi nel video In the Hospitality of the Emir of the Believers. In base agli argomenti affrontati, il messaggio audio pubblicato da al-Furqan Media dovrebbe essere stato registrato di recente. Fin dai primi secondi di audio, al-Baghdadi spiega come l'obiettivo dello Stato islamico sia quello di assumere la guida della jihad mondiale anche se il testo si focalizza a livello locale e regionale. Il leader dello Stato islamico incita i suoi fedeli ad agire (da quì il titolo scelto), intensificando gli sforzi in ogni campo con numerosi riferimento ai versetti del Corano ed alla letteratura hadith. Costanti i riferimenti alle ultime infografiche diffuse sul settimanale al-Naba. Per la prima volta al-Baghdadi parla della conversione di coloro che hanno combattuto contro lo Stato islamico ("accettate il loro pentimento"). Riferimenti ai tentativi di pace con la comunità araba sunnita. Appelli, infine, alle sigle jihadiste che combattono la stessa guerra contro gli infedeli, ma che non hanno ancora giurato fedeltà ad al-Baghadi.

“Indipendentemente dal tempo che ci vorrà e da quanto saranno complicate le cose. Indipendentemente dalle ragioni, non ci sono scuse per il fallimento, la confusione o i dubbi. Portatori dello stendardo della fede, resistete: un giorno la vittoria sarà nostra. Operazioni quotidiane sono in corso su diversi fronti, mentre nuove carovane giurano fedeltà. Serrate i ranghi. Come può un credente godersi la vita, quando le donne musulmane sono trattenute in quelle prigioni di umiliazione gestite dai crociati e dai loro seguaci sciiti? Colpite i giudici che stanno interrogando i nostri fratelli rinchiusi nelle loro prigioni. Fate del vostro meglio per liberarli ed abbattere i muri che li tengono prigionieri. Siate pazienti. Lo Stato islamico è il primo gruppo jihadista della storia moderna ad effettuare attacchi organizzati mirati, adottando delle strategie militari coordinate contro il nemico. Siate saldi e continuate a combattere per altri cinque anni poiché siete voi i pionieri dell’Islam. Combattiamo i nostri nemici e li sconfiggiamo con i loro peccati. Non abbiamo il potere di eguagliarli perché il nostro numero è inferiore, né siamo potenti come loro. Resistete. Il nostro destino è nelle mani di Allah, ma vincitori o vinti il vostro posto è con lui. Abbiamo trascinato l'America ed i suoi alleati in una guerra di logoramento che sta esaurendo le loro risorse e forza di volontà. Accettare il pentimento di coloro che hanno peccato e combattuto contro lo Stato islamico e parlate con tutti gli adoratori di Allah con scienza e verità, benevolenza ed equità. O soldati di Allah, ovunque voi siate, raddoppiati gli sforzi per ciò che sta per arrivare. Abbiate fiducia nella promessa di Dio e nella sua vittoria”.

Cosa accadrà nelle prossime ore

L'intera macchina mediatica dello Stato islamico è in piena attività con sigle simpatizzanti molto euforiche, complice il lavoro svolto negli ultimi giorni da Bank al-Ansar. Il messaggio audio di Abu Bakr al-Baghdadi si sta diffondendo velocemente su diverse piattaforme social, grazie anche ai ridotti tempi di upload. Nelle prossime ore assisteremo ad un aumento delle attività delle sigle pro-Is con Media Operative sparsi per il globo che intensificheranno la produzione di minacce e vignette.

Il messaggio audio, infine, troverà ampia copertura sul 200° numero del settimanale al-Naba.

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