La Tv tedesca in crisi di credibilità a causa dei reportage sull'Ucraina

In Germania tira una brutta aria per i giornalisti. Solamente il 40% dei tedeschi, infatti, come scrive ItaliaOggi, "si fida di quanto legge sui quotidiani o vede in tv". Le cause di questa crisi sono molteplici, ma tutte possono essere ricondotte a un'unica motivazione: la mancanza di obiettività.

Sono finiti nel mirino, per esempio, i "reportage sull'Ucraina che sarebbero stati troppo di parte, per Kiev contro Putin". La trasmissione di approfondimento Tagesthemen si è addirittura "scusata con gli utenti per le cronache dall'Ucraina non sufficientemente obiettive".

Un altro caso eclatante che ha macchiato i giornalisti tedeschi è stato quello riguardante un'inchiesta condotta da Tim van Bevren "sulle conseguenze di gas velenosi che dai motori possono invadere la cabina di pilotaggio con conseguenze, a lungo andare, letali

per i piloti".

Il reportage però sarebbe stato tagliato dalla Westdeutscherundfunk per "renderlo innocuo a insaputa di van Bevren". Questo caso è finito addirittura al Bundestag.