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Ucraina, i manifestanti attaccano l'ambasciata russa a Kiev

Centinaia di persone si sono riunite per manifestare e chiedere la liberazione di una pilota accusata in Russia

Ucraina, i manifestanti attaccano l'ambasciata russa a Kiev

In centinaia hanno raggiunto la sede dell'ambasciata russa a Kiev, lanciando uova conto la rappresentanza diplomatica di mosca nella capitale ucraina. I manifestanti vogliono la liberazione di Nadiya Savchenko, una pilota sotto accusa in Russia per l'uccisione di due giornalisti nel sud-est del Paese.

Finestre rotte, una bandiera data alle fiamme, un grande patibolo appeso alla facciata dell'edificio. È questo il bilancio dei disordini, durante i quali anche alcune finestre dell'edificio sono state distrutte e auto del corpo diplomatico vandalizzate.

Oggi l'ambasciata ha inviato una nota di protesta alle autorità ucraine, riferendo di un numero di manifestanti che si può calcolare in circa 500 persone.

In duemila sono scesi invece in piazza a Kiev, nello stesso luogo dove iniziarono le proteste poi degenerate nel 2013.

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