Un film porno girato all'ombra delle Piramidi fa scoppiare un caso internazionale. Le autorità del Cairo sono in profondo imbarazzo di fronte a una storia che fa discutere nelle piazze egiziane, suscita sdegno e finisce sui media del mondo intero.
Il video sarebbe stato girato da una coppia di turisti russi e caricato sul web vari mesi fa, ma la vicenda è stata portata alla luce dai media egiziani solo nelle ultime ore. Il ministro delle Antichità, Mamdouh al-Demati, è stato costretto a intervenire. "Il filmato è stato girato illegalmente da una turista straniera - ha detto - sulla questione proseguono le indagini". "Non è stata data alcuna autorizzazione a filmare queste scene", ha fatto eco il segretario generale del Consiglio supremo delle antichità Mustafa Amin sottolineando come "i siti archeologici siano inviolabili".
Per autorizzare una registrazione video il governo del Cairo pone due condizioni: che il luogo non venga danneggiato e che le scene non siano contrarie alle tradizioni egiziane. "Il filmino è stato girato sotto la luce del sole e i responsabili della zona non potevano non esserne a conoscenza", ha detto in tivù Osama Karar, coordinatore del Fronte Popolare per la Difesa delle Antichità in Egitto.
La vicenda mette in imbarazzo le autorità del Cairo impegnate per il rilancio del turismo nel Paese, un settore duramente colpito dalla rivoluzione esplosa nel gennaio del 2011 contro Hosni Mubarak.
Le Piramidi di Giza, alla periferia sud occidentale del Cairo, e l’annessa Grande sfinge sono i simboli dell'Egitto e le principali attrazioni di un turismo archeologico in crisi a causa delle violenze e del terrorismo che hanno accompagnato la doppia rivoluzione egiziana del 2011-2013.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.