Mondo

Si alza pochi minuti dal letto e il fidanzato la massacra di botte

Una giovane di 19 anni ha denunciato e fatto condannare il partner 26enne, affermando però di non essere sicura di potere superare i traumi subiti dopo anni di violenze

Si alza pochi minuti dal letto e il fidanzato la massacra di botte

Nel Regno Unito sta facendo discutere la vicenda giudiziaria che coinvolge un giardiniere 26enne, Ryan Moors, macchiatosi di violenze ai danni della sua fidanzata 19enne. Il giovane era in carcere da gennaio, dopo che la sua ragazza, Claudia Collins, aveva finalmente denunciato alla polizia le angherie e le paranoie del giardiniere, che lei aveva dovuto subire per anni. I due si erano conosciuti nel 2018 grazie al fratello della ragazza, ma la loro relazione era stata da allora caratterizzata dai frequenti scatti d'ira del 26enne contro la Collins. Ad aggravare la posizione processuale del giovane e a spingere la fidanzata a denunciare sono stati due episodi.

Il primo, ha raccontato lei alla polizia del Dorset, nel sudovest dell'Inghilterra, era accaduto a fine 2019, poco prima che i due partissero per trascorrere un fine settimana festeggiando il compleanno della ragazza. In tale occasione, lei aveva preparato un bagno caldo al fidanzato, ma Moors si sarebbe allora lamentato per il fatto che l'acqua nella vasca da bagno fosse bollente. La Collins gli aveva quindi consigliato di aggiungere un po' d'acqua fresca nella stessa vasca, ma, per tutta risposta, il giardiniere le aveva "rotto il naso".

Il secondo episodio di violenza che ha spinto la ragazza a denunciare è più recente e risale al giugno dello scorso anno 2020. Una notte, la Collins si era alzata dal letto per andare in cucina a cercare qualcosa da mangiare. Lui si sarebbe però svegliato poco dopo, andando su tutte le furie per il fatto che la fidanzata non fosse più accanto a lui sotto le coperte. Nonostante le spiegazioni della giovane, il giardiniere l'avrebbe poi punita prendendola a calci in pancia e al volto, fino a romperle un braccio.

È stato proprio in seguito a tale infortunio che la 19enne, nonostante avesse, in un primo momento, dichiarato ai soccorritori di essersi rotta il braccio "cadendo sulla Playstation", ha denunciato Moors ai poliziotti, sollecitata da parenti e amici. Subito dopo il racconto della giovane agli inquirenti, il giardiniere è stato arrestato, con gli agenti che hanno immediatamente scoperto che l'indagato, al momento degli attacchi, stava scontando una pena detentiva sospesa per aggressione a un'ex fidanzata.

I giudici, viste le due aggressioni perpetrate dall'indagato contro la ragazza nonché il fatto che avesse precedenti penali, hanno ultimamente condannato Moors, che si era nel frattempo dichiarato alla Corte colpevole, a tre anni di carcere. Ai danni del giardiniere è stato anche comminato un divieto, a tempo indeterminato, di avere contatti con la Collins.

Dopo la condanna dell'ex fidanzato, la 19enne ha raccontato alla stampa che il 26enne era stato sempre possessivo nei riguardi di lei e che egli non gradiva neanche che la Collins avesse delle amiche.

La stessa ha poi affermato di non essere sicura di riuscire a superare i traumi che il giovane le ha causato in questi anni, evidenziando che la relazione con quell'uomo le ha provocato un persistente stato di infelicità, oltre che lancinanti dolori al naso e al braccio.

Commenti