Virus West Nile, ora è allarme in Grecia

Il virus del Nilo occidentale ha causato la morte di 50 persone in Grecia lo scorso anno. Le autorità locali lanciano l'allarme. Allerta anche in Italia

Virus West Nile, ora è allarme in Grecia

Tra i pericoli potenziali di un viaggio in Grecia ora compare anche la zanzara. Il Foreign Office del Paese ha infatti incluso l'insetto nella lista dei pericoli per i turisti che stanno già invadendo le isole per le vacanze estive.

Le autorità locali hanno consigliato ai visitatori di usare le precauzioni necessarie in modo da evitare il morso di zanzare infettate dal virus del West Nile. Secondo un'indagine del The Guardian sulla diffusione del virus, l'anno scorso sono state 316 le persone infettate e 50 i morti in Grecia.

"Ci sono stati casi sufficienti per sapere che questo è ora un problema di salute pubblica. Il virus si è affermato in Grecia attraverso gli uccelli migratori e raccomandiamo che tutti adottino misure protettive personali", ha spiegato Danai Pervanidou, direttore dell'ufficio per le malattie trasmesse da vettori presso l'organizzazione nazionale per la salute pubblica (Keelpno).

"È impossibile prevedere l'area della circolazione del virus a causa della sua complessa epidemiologia, ma quello che sappiamo è che si è spostato dai villaggi e dalle zone umide nelle zone rurali ai grandi centri urbani, inclusa la regione dell'Attica (intorno ad Atene) e Salonicco. Dobbiamo essere preparati", ha concluso Pervanidou.

Italia

Ma non è solo la Grecia a mettere in allerta turisti e cittadini. Come riporta il Tempo, i casi di virus del Nilo occidentale sono aumentati anche in Italia, Cipro, Romania e Serbia.

"I tassi di infezione nel solo 2018 hanno superato il numero totale segnalato negli ultimi sette anni", ha reso noto il quotidiano inglese.

In Italia, le aree più colpite sono quelle della pianura padano-veneta. Dal Friuli Venezia Giulia all'Emilia Romagna, le regioni si stanno preparando per affrontare nuovi possibili casi di infezione.

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