Cronache

Una montagna da «vedere» con le mani

Mostre, libro fotografico, melodramma comico, laboratorio, convegno e open day

Una montagna da «vedere» con le mani

Medico, patriota, scrittore. Spirito aperto alle intuizioni che possono cambiare la Storia, David Chiossone, 140 anni fa fondava l’Istituto che oggi porta il suo nome e che è votato all’educazione dei non vedenti. Chiossone aveva un’idea che ha guidato la sua opera e che per i tempi in cui visse fu certamente rivoluzionaria: non subire l’handicap, ma avvicinare chi soffre di una disabilità alla vita quotidiana come tutti gli altri. Dal 1868 l’Istituto David Chiossone, oggi onlus, lavora in tutti i campi che riguardano l’handicap visivo: prevenzione, assistenza e riabilitazione, ricerca su sistemi alternativi alla vista, e oggi sempre più anche nel campo della pluridisabilità. «Il nostro impegno quotidiano punta ad offrire a bambini, ragazzi adulti e anziani che non vedono o che vedono molto poco: il massimo livello di cure e recupero del residuo visivo, occasioni di integrazione nella società, sicurezza e autonomia», dicono all’Istituto di corso Armellini.
Per festeggiare i 140 anni di attività il Chiossone ha organizzato una serie di eventi che spaziano dalla scienza all’arte, alle iniziative sociali. Fino a domenica prossima sarà esposta nell’atrio della sede di corso Armellini la scultura «Montagna Madre», che può essere «vista» con le mani anche dai non vedenti ed è stata realizzata dal presidente del Chiossone Claudio Cassinelli. Proprio Cassinelli sarà premiato con il Grifo d’Argento che gli sarà consegnato dal sindaco Marta Vincenzi il 22 ottobre alle 17 nel Salone di rappresentanza di Palazzo Tursi.
Tra gli altri eventi a carattere culturale va segnalata la mostra «Biennale della solidarietà» (dall’11 al 25 ottobre alla Galleria San Donato in piazza San Donato 53 r e dal 16 al 31 dicembre a Immaginecolore.com gallery in vico del Fieno): in rassegna opere donate da diversi artisti liguri che potranno anche essere acquistate. Il 4 novembre, alla Libreria Feltrinelli di via XX Settembre, sarà presentato il libro fotografico «Ali invisibili» dedicato alla residenza sanitaria assistita di corso Armellini, e realizzato dalla fotografa Maria Passano grazie al contributo di Banca Carige, che ha come protagonisti gli anziani dell’Istituto. Il 12 dicembre al conservatorio Paganini di via Albaro verrà rappresentato, in memoria del fondatore, il melodramma comico in tre atti «Matrimonio per concorso» musicato da De Ferrari e con le parole di Chiossone e Bancalari. Tra gli eventi a carattere sociale vanno segnalati dal 23 ottobre al 4 novembre alla Commenda di Pré il laboratorio «Abilità nella disabilità», nell’ambito del Festival della Scienza, dove i visitatori potranno sperimentare alcune semplici situazioni di vita quotidiana come lavarsi, fare la spesa o preparare da mangiare, ma in presenza di limiti fisici e sensoriali. Lo stesso tema sarà affrontato in un convegno che si terrà il 29 novembre a Palazzo Ducale. Dal 10 al 17 novembre, nella Sala del Munizioniere di Palazzo Ducale, ci sarà spazio per «Mostra sei tu: dal caos all’individuazione», una mappa delle emozioni e dei pensieri di ospiti e operatori nei dieci anni della comunità psichiatrica «il Caprifoglio», attraverso lavori fatti nell’ambito di gruppi di terapia occupazionale e delle attività artistiche con la ceramista Isa Muratore, le foto di Maria Passano e un filmato del regista Guido Votano.
Il 5 dicembre «Open day» a Villa Chiossone: si apriranno le porte del centro riabilitazione per l’età evolutiva dove ogni anno sono seguiti duecento ragazzi che imparano a convivere con la disabilità visiva.
Concludono la rassegna due importanti eventi a carattere scientifico che si terranno rispettivamente l’11 e il 14 novembre entrambi a Palazzo Ducale. Il primo è un «Workshop sui temi della residenzialità psichiatrica» dove verranno valutate le conseguenze della chiusura dei manicomi e le prospettive future. Il secondo ha come titolo «Occhio della mente 2008, le malattie rare e la riabilitazione visiva». Per ogni informazione basta consultare il sito www.chiossone.

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