Padania o non Padania, questo è il problema. Nel dibattito sullesistenza geografica o meno della regione cara a Bossi, si schiera anche una lombarda illustre, Letizia Moratti. Il sindaco di Milano si dice convinta che la Padania esista e che abbia anche una sua dignità politica («Milano non è in Campania»), cosa che rende felici i lumbard, a partire dal neo assessore al Turismo, Alessandro Morelli: lui la ritiene talmente importante da averla messa allinterno del suo primo discorso al consiglio comunale. Al centro dei suoi prossimi impegni, ha spiegato lerede di Massimiliano Orsatti al Turismo, sarà «la promozione dellidentità del territorio e delle radici padane di Milano». Ma a chiudere la partita è stato ancora il sindaco: «Chi può negare che Milano abbia anche radici padane: non è certo una città della Campania e non è in Calabria». E ancora: «Lassessore ha fatto un richiamo allidentità della sua città, ha parlato di radici, e dal suo punto di vista mi sembra giusto e corretto».
Da Palazzo Marino al Pirellone, dove il governatore Roberto Formigoni è pronto ad incontrare oggi sulla questione federalismo il ministro Tremonti su mandato di Pdl e Lega. Al ministro, Formigoni chiederà di non tagliare i trasferimenti sul territorio e di premiare le regioni virtuose. «Sono innamorato del progetto politico federalista -ha detto Formigoni- sono un federalista convinto e quindi mi batto perché il federalismo sia realizzato».
Moratti fa la leghista: «Milano è in Padania non siamo in Calabria»
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