Moretti investe 1,25 miliardi sui «pendolari»

Roma«Un tentativo di gettare il cuore oltre all’ostacolo», dice l’amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, presentando alla stazione Termini i nuovi investimenti Fs: 1,25 miliardi di euro per l’acquisto di 130 convogli elettrici e diesel, con un’opzione per altri 60, destinati al trasporto locale e metropolitano. A giorni sarà definito il termine di presentazione delle offerte. L’operazione è illustrata proprio mentre si apprestano a entrare in servizio le prime delle 350 nuove carrozze Vivalto (quelle a due piani che funzionano sulle linee ad alta frequentazione), commissionate nel 2009 alla AnsaldoBreda, destinate a Toscana, Lazio, Liguria, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Veneto e Lombardia. Tutte regioni che avevano contrattualizzato con Trenitalia il potenziamento della flotta regionale, partecipando al finanziamento. Le nuove carrozze consentiranno di mettere su rotaia fino a 66 nuovi treni con una capienza fino a 2mila viaggiatori, dei quali 850 seduti.
Trenitalia va quindi incontro alle richieste dei pendolari, aumentate a causa della crisi e del prezzo dei carburanti: nel primo trimestre 2012 nelle aree metropolitane c’è stato un aumento dei viaggiatori di circa il 6 per cento.

Aumenta anche la precentuale dei treni regionali giunti a destinazione con massimo 5 minuti di ritardo (dall’87 per cento del 2005 al 91,2 del 2011) e il grado di soddisfazione degli utenti, passato dal 67 per cento del 2009 al 72 del 2011. Tallone d’Achille ancora la pulizia delle vetture: solo il 46 per cento ne è soddisfatto, nel 2009 era il 34.