Morti e dispersi nel primo giorno d’«estate»

E la chiamano estate. Mezza Italia alle prese col maltempo proprio nel primo giorno che segna l’ingresso ufficiale della bella stagione. Bella si fa per dire, visto che ieri è stata una giornata di all’insegna del maltempo che più brutto non si può. Il bilancio parla di due vittime nel Salento, due dispersi all'isola d'Elba. Il tutto fra mareggiate, nubifragi e trombe d'aria che - secondo le previsioni meteo - proseguiranno almeno per altri due giorni. Ci attendono quindi ancora 48 ore di disagi alla circolazione e superlavoro per i vigili del fuoco nei centri abitati. Intanto a Sottomarina, nel Veneziano, due donne di origine moldava, entrambe di 35 anni, sono morte annegate nel tentativo di salvare le proprie figlie.
Due vittime nel Salento
Un uomo è morto a Lecce e una donna è dispersa a Cavallino, a ridosso del capoluogo salentino, per le conseguenze di un nubifragio che si è abbattuto nella zona. La vittima, un avvocato di Lecce, Carlo De Pace, 81 anni, era alla guida di una Duetto travolta dall'acqua che ha allagato un sottopasso. L'altra vittima, Paola Ponza, 60 anni, abitava al primo piano di una palazzina nel piccolo centro del Leccese. È scesa nello scantinato in ascensore senza accorgersi che il locale era allagato. L'ipotesi più probabile è che la cabina si sia bloccata a contatto con l'acqua e la donna non sia riuscita a uscire mentre il vano si allagava.
Napoli nella tormenta.
Ingenti i danni provocati dal temporale che si è abbattuto la scorsa notte su Napoli. Ai vigili del fuoco sono giunte in poche ore oltre 80 chiamate. La situazione più grave nella zona collinare, in via Camaldolilli e in via Case Puntellate, dove si è aperta una voragine e una palazzina è stata sgomberata. Diversi condomini sono rimasti per ore senza acqua ed elettricità. Gravi danni anche in alcune stazioni della linea 1 del metrò.
In Calabria pioggia continua.
Dalla notte scorsa le precipitazioni stanno interessando la regione e, in particolare, il nord della provincia di Cosenza nella zona del Pollino e della Sibaritide. Altrove cielo nuvoloso e vento. Decine gli interventi da parte dei vigili del fuoco per risolvere i problemi causati alla viabilità. Vento forte in particolare su molte zone costiere e paura (ma nessun danno alle persone) per una tromba d'aria su una zona costiera del cosentino.
Due dispersi all’Elba
Due dispersi all'Elba. Lo skipper di un'imbarcazione di turisti è disperso dall'alba al largo di Punta Fetovaia, a sud dell'Elba, dove la notte scorsa si sono abbattute raffiche di vento fino a 100 chilometri orari. La perturbazione, che la capitaneria di porto ha definito un ciclone, ha costretto la guardia costiera a numerosi interventi. Lo skipper, originario dell'Argentario, si sarebbe tuffato per recuperare il gommone dell'imbarcazione, che si era staccato. Le ricerche continuano con l'ausilio di un elicottero. Disagi anche nei centri abitati elbani. Il secondo disperso è un fiorentino di 46 anni, caduto in mare mentre stava cercando di liberare le vele dell'imbarcazione sulla quale era bordo con un amico, impigliatesi a causa del forte vento. L'allarme per le ricerche è scattato solo nella tarda mattinata.
In Toscana vento record
Una quindicina di interventi dei vigili del fuoco anche fra Firenze e provincia, specie a Pontassieve e Empoli, e nel Pistoiese, soprattutto per rami caduti a seguito del vento che soffia a 130 chilometri orari. Nel Grossetano, vigili del fuoco al lavoro per piccoli allagamenti di scantinati, rami pericolanti e tegole cadute in strada, con qualche danno alle auto.
Nubifragio nella capitale
Un nubifragio si è abbattuto ieri sulla capitale e ha causato allagamenti in molte strade. Intorno alle 6 una tromba d'aria ha provocato danni a Cerveteri, a nord della capitale, non lontano da Campo di Mare. Il maltempo ha colpito la scorsa notte tutto il litorale a nord di Roma con nubifragi e grandinate.

A Roma un fulmine si è abbattuto sulla rete elettrica di alimentazione nella stazione di Tor di Valle: i treni della ferrovia Roma-Lido hanno viaggiato a lungo a binario unico tra Eur Magliana e Acilia, con forti ritardi e corse soppresse.