In mostra a Ravenna l'arte che inseguì il sogno del Medioevo perduto

Dal 28 febbraio al 6 giugno al «Mar» la mostra «I Preraffaeliti e il sogno italiano. Da Beato Angelico a Perugino, da Rossetti a Burne-Jones». L'esposizione intende indagare il dell'Italia per un movimento internazionale che ha cambiato la storia dell'arte.

Il sogno del Medioevo perduto. Un viaggio virtuale nel segno dell'arte per l'arte. «I Preraffaeliti e il sogno italiano. Da Beato Angelico a Perugino, da Rossetti a Burne-Jones» è il titolo della mostra che sarà allestita, al «Mar», Museo d'Arte della città di Ravenna, dal 28 febbraio al 6 giugno, e a seguire all'Ashmolean Museum di Oxford, dal 15 settembre al 5 dicembre. L'esposizione intende indagare il ruolo artistico e culturale dell'Italia per quel movimento chiamato «Preraffaelita». Nato in Inghilterra nella seconda metà del XIX secolo, si impose come risposta all'accademismo ufficiale, per il recupero di un'arte spontanea e ispirata alla natura, identificata con l'arte dei pittori del passato prima di Raffaello, come indica il nome.
La brillantezza dei colori, l'attenzione ai particolari naturali, l'estrema semplicità e l'intensità dell'espressione furono elementi della pittura medievale che affascinarono quel gruppo di giovani artisti inglesi capitanati da William Holman Hunt. L'Italia con la sua arte straordinaria, il suo paesaggio, la sua letteratura e la sua storia, fu il punto centrale della loro ispirazione: essi cercarono di guidare la riforma della pittura inglese in direzione di soggetti emotivamente sinceri e personali, rifiutando immagini convenzionali legate ad un metodo accademico.


La mostra, la prima organizzata in Italia sul movimento nel suo complesso, è posta sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e gode dei patrocini dell'Ambasciata Britannica, del ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Ravenna.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica