Sachsenring - Dani Pedrosa ha vinto il Gp di Germania di motociclismo. Lo spagnolo, alla guida di una Honda velocissima, ha trionfato con autorevolezza, precedendo Jorge Lorenzo su Yamaha e Casey Stoner su Ducati. Quarto è Valentino Rossi, al ritorno in gara dopo l'incidente al Mugello che lo ha tenuto fermo per 40 giorni, che ha disputato un gp eccezionale dimostrando di aver recuperato alla grande. Il "Dottore" ha infatti dato vita a un duello appassionante e con casey Stoner: la posta in gioco il terzo podio. Staccata da brivido, sorpassi e (ri)sorpassi hanno segnato l'ultima parte della gara con Valentino che ha iniziato l'ultimo giro terzo, davanti a Stoner che però gli è rimasto incollato ed alla fine è riuscito a beffarlo all'altuma curca. L'ultima staccata con la rossa che è sfilata davanti alla Yamaha di Valentino. Terzo Casey, ma grande, grandissimo Vale.
Il mondiale, viene da ripetere come ha detto lui, "non è ancora chiuso" e vedremo come andrà nel prossimo gp a Laguna Seca, Usa.
Alle spalle del pilota di Tavullia, in quinta posizione, è giunto Andrea Dovizioso (Honda), seguito da Marco Simoncelli (Honda) sesto. Decimo posto per Marco Melandri (Honda), mentre nelle retrovie hanno lottato per Loris Capirossi (Suzuki) e Alex De Angelis (Honda), rispettivamente 11/o e 12/o.
Dopo la partenza, la direzione di gara ha esposto la bandiera rossa fermando il Gp per un incidente che ha coinvolto Alex Espargarò, Alvaro Bautista e Randy De Puniet (frattuta tibia e perone), la cui Honda è andata in fiamme. Al momento dell'incidente in testa alla gara c'era Jorge Lorenzo (Yamaha), mentre Rossi era in 5/a posizione. La direzione di gara ha dato il via libera per la ripresa del Gp su 21 giri. Secondo il regolamento, la partenza precedente è annullata dal nuovo start con 13 piloti in pista. I piloti caduti, che non riusciti a tornare con le moto ai box sono stati esclusi dal secondo via come da regolamento.
"Mai così felice di essere quarto" "Non sono mai stato così felice per un quarto posto". Valentino Rossi esulta per il piazzamento ai piedi del podio. "Sono contento di come ho guidato, ma mi manca un po' di feeling. Mi sono ingarellato con tutti, solo con Dovizioso ho perso tempo. Con Stoner abbiamo fatto una grande battaglia, quando mi ha visto ha fatto il diavolo, ma la Motogp ha bisogno di queste gare. La prossima volta mi devo vestire con i colori di qualche altro pilota. Se fosse arrivato Stoner dietro di me avrebbe frignato come ha fatto a Laguna Seca negli anni passati, ma queste sono le gare.
Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato per tornare in pista: il Dott. Buzzi che mi ha operato a Firenze, il Dott. Porcellini, e il Dott. Lucidi. Grazie anche al Dott. Costa che mi è stato vicino. Ora penso a Laguna Seca dove punterò al podio".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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