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MotoGp, disastro Rossi: cade e partirà 12esimo Pole ancora per Stoner su Pedrosa e Lorenzo

Turno sfortunato di qualifiche per Valentino. Cade a metà turno e deve cambiare moto, poi non riesce più a migliorare. Davanti continua il dominio delle Honda. Primo l'australiano sullo spagnolo. Terzo il campione del mondo su Yamaha. Ottimo Simoncelli: è quinto

MotoGp, disastro Rossi: cade e partirà 12esimo 
Pole ancora per Stoner su Pedrosa e Lorenzo

Jerez de la Frontera - Nelle libere aveva visto un raggio di sole. Sembrava poter fare la differenza con la sua guida, Valentino Rossi. E invece nelle qualifiche del Gp di Spagna gli va tutto storto. Casca a metà turno, quando stava inseguendo i primi. E con la moto di scorta il Dottore non riesce più a fare i tempi dei migliori e si deve accontentare di partire 12esimo. Le prove raccontano sempre del solito dominio Honda. L'australiano Casey Stoner, anche per lui una scivolata, ma ininfluente a fine turno, chiude davanti a tutti in 1'38"757. Precedendo il suo compagno, e padrone di casa, Dani Pedrosa staccato di 158 millesimi. Alle loro spalle risveglio Yamaha con il campione del mondo Jorge Lorenzo (a 161 millesimi) davanti all'americano Ben Spies (staccato di 633). Quinta piazza per un ottimo Marco Simoncelli, ma distante 729 millesimi da Stoner. Sesta piazza per Andrea Dovizioso sulla terza Honda ufficiale (+0'952).

Valentino fiducioso "Purtroppo questa caduta non ci voleva perché stavo andando piuttosto bene con la moto giusta, quella che mi piaceva di più e che avrei usato dopo per fare il tempo con la gomma morbida. Ho dovuto girare con l'altra, che era molto diversa, un esperimento che purtroppo non ci ha favorito. Non la sentivo bene e sono stato più lento di questa mattina. Normalmente in qualifica si preparano due moto molto simili ma noi volevamo fare questa prova e ci è andata male" così Valentino Rossi ha commentato il suo deludente 12esimo posto nelle prove ufficiali al Gp di Jerez. "Peccato, se dovevo fare un errore è stato proprio il momento sbagliato perché altrimenti la seconda fila era alla nostra portata, potevamo stare con Simoncelli, Spies, Dovizioso, che hanno il nostro passo. I primi tre vanno un po' più forte ma non sono così lontani come erano in Qatar.

La pista mi piace e il nostro passo non è male: vediamo quanto possiamo recuperare se riusciamo a fare una buona partenza" ha concluso il pilota di Tavullia.

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