Motomondiale Spies in pole a Indy, Rossi cade ed è settimo

Vola la Yamaha a Indianapolis ma è quella del pilota di casa Ben Spies. Al suo fianco scatterà Jorge Lorenzo, che inizia a preoccuparsi della forza del suo prossimo compagno di squadra. È come se Spies avesse lanciato un avvertimento al leader del mondiale: l'anno prossimo la vita senza Rossi non sarà più facile. Male Valentino, ieri settimo dopo una qualifica contraddistinta da problemi con la gomma dura: nel finale ha anche bissato la caduta delle prove libere, senza conseguenze per fortuna. Il sesto tempo di Stoner, paradossalmente, può far tornare parzialmente il sorriso al Dottore: il pilota australiano ha usato la forcella versione 2011 provata una decina di giorni fa a Brno. Dando invece un'occhiata a cosa succede in Yamaha non si può non pensare a una forma di ostracismo verso Rossi, che non solo non ha potuto provare il nuovo pezzo ma se e quando questa verrà introdotta sulla M1, sarà solo per unica decisione di Jorge Lorenzo che, a mondiale ormai conquistato, non ha interesse a far sapere a Valentino i progressi della casa giapponese. In Ducati invece, con Stoner partente a fine anno destinazione Honda, comportamento diametralmente opposto, in una parola: sportivo.
Ma alla fine del motomondiale mancano ancora otto gare, compresa quella di oggi, che si annuncia difficile per Rossi. Tanta difficoltà a trovare il giusto equilibrio, senza contare che l'infortunio ancora condiziona la sua guida e, ricordando la caduta del 2009, è meglio andarci cauti.
Qualifiche: 1.

Spies (Yamaha), 2. Lorenzo (Yamaha), 3. Hayden (Ducati), 4. Dovizioso (Honda), 5. Pedrosa (Honda), 6.Stoner (Ducati), 7. Rossi (Yamaha), 8. Simoncelli (Honda).
Tv: 125 ore 17.45, Moto2 ore 19.15, MotoGp ore 21 diretta su Canale 5

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