L'aumento del suo peso non era dovuto all'assunzione di cibo, né all'eccessivo consumo di birra. Come invece, lui stesso aveva pensato. Il ventre scresceva in modo abbondante, mentre braccia e gambe dimagrivano sempre di più. Hector Hernandez, cittadino californiano originario di Downey, quattro mesi fa, nello stomaco, aveva un tumore di 31 chili.
E, secondo quanto riportato dalla Cbs Los Angeles, a salvargli la vita sarebbe stata una tac. E il dottor William Tseng, l'oncologo della Keck School of Medicine della University of Southern California, specializzato a rimuovere masse piuttosto grandi. Nell'addome dell'uomo, infatti, si stava sviluppando un liposarcoma retroperitoneale, una rara forma tumorale che cresce nelle cellule adipose.
Il medico ha spiegato che questo tipo di neoplasie sono le più imponenti che si possano sviluppare nel corpo umano. "Questi tumori nascono nella parte posteriore dell'addome. Crescono nel tempo e tendono a spingere gli organi di lato", ha spiegato il medico.
Per rimuoverlo sono state necessarie sei ore di intervento, a luglio, e una settimana di ricovero.
Una volta conclusa l'operazione, Tseng ha spiegato che, in questi casi, per il paziente è molto difficile comprendere da solo di che cosa si tratta. Anche perché "il corpo, in realtà, si adatta alla presenza di questo tumore, che cresce lentamente nel ventre", ha confermato lo specialista.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.