Dopo il Milan, RedBird entra in Formula 1 con Alpine: acquisito il 24% del team francese

L’investimento complessivo è di circa 200 milioni di euro, denaro che consentirà una sicura crescita della società transalpina nel circuito automobilistico

La scuderia di Formula 1 Alpine
La scuderia di Formula 1 Alpine
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Crescono sempre di più gli interessi del fondo statunitense RedBird nel mondo dello sport. Il gruppo che fa capo a Gerry Cardinale, già proprietario dele squadre di calcio Milan e Tolosa, è pronto a entrare anche nel ricco settore della Formula 1. È ufficiale, ormai, l’ingresso americano nella scuderia Alpine. Cardinale ha acquisito da Renault, insieme ad altri investitori, Otro Capitan e Maximum Effort Investment, il 24% della squadra automobilistica francese.

A quanto ammonta l’operazione di compravendita

L’investimento complessivo di RedBird e soci è di circa 200 milioni di euro, denaro che consentirà una sicura crescita della società Alpine nel circuito della Formula 1. L’obiettivo del fondo americano è ambizioso: competere in diverse discipline sportive e diversificare il business economico.

Cosa c’è dietro il fondo RedBird

RedBird Capital Partners, nota anche come RedBird, è una società statunitense di gestione degli investimenti fondata nel 2014, a New York, da Gerry Cardinale. La società gestisce oltre 7,5 miliardi di dollari di asset in gestione (cifre dell’anno 2022). Il fondo possiede Fenway Sports Group, oltre alle azioni dei reds, è proprietario anche della squadra di baseball dei Boston Red Sox e del New England Sports Network. Si tratta di un fondo di investimento privato, focalizzato sulla costruzione di società a rapido tasso di crescita con capitale flessibile e a lungo termine in collaborazione con la una rete di imprenditori e family office.

Il comunicato di Alpine

La casa automobilistica francese Alpine, quando l’operazione è andata in porto ha emesso un comunicato. “Alpine F1 Team – è scritto nel documento – beneficerà della competenza e dell'esperienza del gruppo di investitori nel settore sportivo, in particolare nei settori della strategia di media, sponsorizzazione, biglietteria, ospitalità, licensing e merchandising per creare nuove leve per la crescita e generare valore aggiunto. Il team di Formula 1 trarrà inoltre vantaggio dall'esperienza degli investitori in termini di dati e tecnologia, fattori chiave del marketing e delle prestazioni di vendita”.

Va, comunque, sottolineato un aspetto di non secondaria importanza: il ramo dell’impresa che produce i motori di Formula 1 resterà interamente in possesso del gruppo Renault e non sarà acquisito da RedBird.

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