Ci siamo quasi, il Mondiale di Formula 1 2023, avrà inizio il 5 marzo con il Gran Premio del Bahrein. Come ogni anno non mancheranno i momenti emozionanti, che calamiteranno milioni di appassionati davanti alla tv. Una volta conosciute le scuderie, i piloti e le date ufficiali del prossimo Mondiale, adesso scopriamo le fasi che precedono il Gp della domenica. Molto spesso infatti le regole che stanno alla base delle qualifiche della F1 non sono chiare per tutti. Vediamo allora quali sono i meccanismi con cui si stabilisce la griglia di partenza delle gare di F1.
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— Formula 1 (@F1) February 7, 2023
La strategia gomme
Partiamo dalle basi. Ogni scuderia del Mondiale ha a disposizione 20 treni di gomme (un treno corrisponde a quattro pneumatici) per ogni gara: 7 da bagnato (di cui 3 full wet e 4 intermediates) e 13 da asciutto. Ogni set è caratterizzato da un particolare tipo di mescola che differenzia l'uno dall’altro per durezza, prestazioni e durata. Ogni team deve riuscire a trovare il miglior equilibrio tra queste caratteristiche per sfruttarle al meglio ed essere veloci sia in qualifica che in gara, in modo tale da trovare la strategia vincente.
I pneumatici si dividono ulteriormente per categoria: da bagnato e da asciutto. Nel primo caso, ci sono due tipi di mescola: full wet (riconoscibili dal colore blu sulla spalla del pneumatico) da utilizzare in caso di condizioni ambientali particolarmente avverse, oppure intermediates (in verde) quando l’asfalto è una via di mezzo tra asciutto e bagnato. Per le gomme da asciutto (slick) le mescole diventano 5, riconosciute come C1 (compound) per la mescola più dura fino a C5 con la mescola più morbida. Per la precisione, le hard (bianche) vengono utilizzate per percorrenze di lunga distanza; le medium (gialle) per un compromesso tra lunghezza di percorrenza e prestazioni ed infine le soft (rosse) per il massimo grip possibile. Ogni weekend Pirelli demarca con queste 3 voci i pneumatici utilizzabili, ma in alcune gare le medium sono considerate soft a seconda delle condizioni del tracciato.
Le prestazioni delle gomme in pista variano anche in base alla temperatura dell’asfalto, temperatura che impatta molto sulla loro usura. Ci sono molti modi per interpretare e prevedere quale potrebbe essere la strategia giusta. A volte in TV gli strateghi delle squadre accomunano le performance di una gomma hard usata (ovvero a temperatura ottimale raggiunta e grip con il terreno stabile) a quelle delle gomme medium. Viceversa, una gialla a pieno regime ottiene prestazioni simili alle soft. In definitiva le circostanze cambiano a seconda di temperatura, setting, feeling del pilota e settaggi delle auto. Difficile dunque decifrare l'immensa quantità di dati a disposizione e, talvolta, ad effettuare la scelta giusta.
— Scuderia AlphaTauri (@AlphaTauriF1) February 9, 2023
Il programma delle prove
Il weekend di gara inizia il venerdì con due sessioni di prove libere, conosciute meglio con le sigle FP1 e FP2 (free practice), dalla durata di un’ora ciascuna. Nelle FP1 e FP2 i team hanno la possibilità di provare modifiche d’assetto, di testare nuove parti, magari di far percorrere qualche chilometro al terzo pilota della squadra. Allo stesso tempo le FP1 e FP2 servono a far adattare il pilota al tracciato (FP1) per capire al meglio i punti di staccata ed ottenere dei primi dati sul passo gara (FP2) che la vettura può sostenere. I tempi di queste sessioni non sono realmente comparabili, ogni squadra li utilizza in base alle proprie necessità ed al programma che ne deriva. Il sabato inizia con un'ultima sessione di prove libere (FP3) in cui si effettuano in genere rifiniture sul lavoro svolto in precedenza per poi arrivare, salvo imprevisti, tre ore dopo alle qualifiche.
Queste sono divise in tre sessioni separate: Q1, Q2 e Q3.
Q1 – La durata è di 18 minuti. Tutti i piloti sono chiamati a registrare un tempo utile che li posizioni tra i primi 15 classificati. La zona compresa tra il sedicesimo ed il ventesimo viene definita elimination zone. Dalla Q1 arrivano i primi verdetti per la griglia di partenza, in quanto i piloti che finiscono nell’ elimination zone partiranno dalla posizione ottenuta durante questo turno di prove.
Q2 – Il tempo diminuisce a 15 minuti, come il numero di piloti che vi partecipano. La zona di eliminazione si sposta tra l’undicesima e la quindicesima posizione. Stesso discorso per la griglia.
Q3 – Si entra nel vivo. I minuti a disposizione diventano 12 e i 10 piloti rimasti in quest'ultima fase si giocano l'agognata pole position, ovvero il primo posto sulla griglia di partenza della gara della domenica.
Cos'è la Sprint Race
La Sprint Race è una mini-gara ma con distanza ridotta a 100 km (103 a San Paolo, su 24 giri). Si svolge il sabato, il giorno prima della gara ufficiale, oggi dunque, e di fatto sostituisce le qualifiche a giro secco nell'assegnazione della pole position e dei posti in griglia. A sua volta l'ordine di partenza della gara veloce è stato deciso con le qualifiche sprint del venerdì. Al contrario di una gara comune non si hanno soste obbligatorie ai box, quindi niente cambio gomme (anche se ogni pilota avrà due treni di gomme a disposizione) e nessuna limitazione sul carburante. Vengono assegnati dei punti ai primi 8 classificati che si andranno a sommare sia in classifica piloti che costruttori. Il primo ottiene 8 punti, il secondo 7 fino ad arrivare all’ottavo con un punto.
Nel prossimo mondiale le Sprint Race raddoppiano: da tre (nel 2021 e nel 2022) diventano sei. Si correranno al sabato in Azerbaigian, Austria, Belgio, Qatar, Stati Uniti (Austin) e Brasile. La prima novità è Baku, che si svolgerà il 30 aprile, durante il week-end del Gran Premio dell'Azerbaijan: questa sarà la prima pista cittadina dove si correrà una gara Sprint. A seguire è stato confermato il Red Bull Ring, in Austria, per il 2 luglio, assieme al circuito di Spa-Francorchamps in Belgio il 30 dello stesso mese.
Le ultime tre Sprint Race si svolgeranno dopo la pausa estiva: l'8 ottobre a Losail, in Qatar; il 22 ottobre a Austin, negli Stati Uniti; infine ad Interlagos, il 5 novembre. La FIA sta valutando modifiche regolamentari, in particolare per evitare che la Sprint Race influisca sulla griglia di partenza della domenica, ma ogni eventuale cambiamento verrà ratificato a partire dal 2024.
Una gara sprint dalle mille emozioni quella offerta dal circuito di Interlagos. Kevin Magnussen scatta davanti a tutti dopo la magica pole del venerdì, ma a vincere è un George Russell
— Sky Sport F1 (@SkySportF1) December 18, 2022
Riviviamo la sprint race a San Paolo#SkyMotori #F1 #Formula1 #BrazilGP pic.twitter.com/imSPavmGIF
Quando e dove vedere le prove
Anche per questa stagione, Sky avrà l’esclusiva per tutte le gare in calendario del Mondiale. Sarà possibile seguire i Gran Premi su Sky Sport F1 (canale 207 del satellite) e su Sky Sport Uno (canale 201), mentre qualifiche e prove libere saranno sempre visibili solo sul 207. Per quanto riguarda gli eventi trasmessi in diretta e in chiaro, sarà ancora TV8 ad offrire gratuitamente il live di alcuni eventi, tra cui Imola e Monza. Tutte le qualifiche e le gare degli eventi restanti, TV8 le trasmetterà in differita.
E in streaming? Lo streaming del Mondiale 2023 di F1 sarà visibile tramite i servizi Sky Go (il servizio gratuito incluso nell’abbonamento Sky, grazie al quale è possibile seguire la programmazione su Smart TV e dispositivi mobili, oltre che tramite PC) e NOW (la piattaforma a pagamento online che permette di vedere l’intera programmazione di Sky in streaming su Smart TV, PC e dispositivi mobili. Costo di 14,99 euro al mese).
Il calendario delle prove
- Orari PL1 PL2 PL3 QUALIFICHE
- 3-5 marzo Bahrain 13:00 16:00 13:00 16:00
- 17-19 marzo Arabia Saudita 15:00 18:00 15:00 18:00
- 30 marzo-2 aprile Australia 05:00 08:00 05:00 08:00
- 28-30 aprile Azerbaijan* 13:00 16:00 12:00 15:00
- 5-7 maggio Miami 20:30 23:30 19:00 22:00
- 19-21 maggio Emilia Romagna 14:00 17:00 13:00 16:00
- 26-28 maggio Monaco 14:00 17:00 13:00 16:00
- 4-6 giugno Spagna 14:00 17:00 13:00 16:00
- 16-18 giugno Canada 20:00 23:00 19:00 22:00
- 30 giugno-2 luglio Austria* 13:30 17:00 12:30 16:30
- 7-9 luglio Gran Bretagna 14:00 17:00 13:00 16:00
- 21-23 luglio Ungheria 14:00 17:00 13:00 16:00
- 28-30 luglio Belgio* 14:00 17:00 13:00 16:00
- 25-27 agosto Paesi Bassi 12:30 16:00 12:00 15:00
- 1-3 settembre Italia 14:00 17:00 13:00 16:00
- 15-17 settembre Singapore 12:00 15:00 12:00 15:00
- 22-24 settembre Giappone 05:00 08:00 05:00 08:00
- 6-8 ottobre Qatar* da confermare
- 20-22 ottobre Stati Uniti* 21:00 00:00 21:00 00:00
- 27-29 ottobre Messico 20:00 23:00 19:00 22:00
- 3-5 novembre Brasile* 16:30 20:00 16:30 20:30
- 16-18 novembre Las Vegas da confermare
- 24-26 novembre Abu Dhabi 11:00 14:00 11:30 15:00
*Weekend Sprint con anticipo delle Qualifiche al venerdì al posto delle PL2, gara al sabato e Gran Premio sempre la domenica.
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— Stadio Sport (@StadioSport) February 2, 2023
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.