Automotive

Vacanze sicure: un'auto su 4 ha gomme non conformi

L'esito dell'indagine mostra un evidente peggioramento di anno in anno: gli italiani partono per le vacanze molto spesso con gli pneumatici non in regola

Vacanze sicure: un'auto su 4 ha gomme non conformi

L'estate 2018 è ormai entrata pienamente nel vivo. Milioni di italiani si stanno riversando su strade e autostrade del Belpaese per raggiungere le tanto agognate mete delle loro vacanze. Ed insieme al massiccio esodo dei nostri connazionali ecco puntuale il resoconto della Polstrada, che da 15 anni si occupa di effettuare indagini a campione con la nota operazione "Vacanze sicure": ricerca che gli uomini della polizia hanno curato insieme ad Assogomma e Federpneus, 2 associazioni che si occupano dettagliatamente degli pneumatici, elementi fondamentali per la sicurezza alla guida ma che a quanto pare non vengono curati da tutti con l'attenzione che meritano.

L'indagine di quest'anno nello specifico ha visto gli uomini della Polstrada controllare circa 10.000 auto in 7 diverse regioni dello Stivale (Lombardia, Veneto, Liguria, Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise), in un periodo di tempo compreso fra il 20 aprile ed il 31 maggio scorso: il 18,32% delle auto fermate presentava irregolarità agli pneumatici, contro il 15,26% dell'anno scorso, mentre le non conformità complessive sono aumentate quasi del 7% rispetto all'indagine dello scorso anno.

Un altro dato molto significativo riguarda le auto "pizzicate" con pneumatici lisci (quindi per il nostro codice della strada con battistrada dallo spessore inferiore ad 1,6 mm): qua la percentuale è stata dell'8,95%, ma con regioni come il Lazio ed il Molise dove il numero di auto con questo problema è stato nettamente più alto.

Numeri allarmanti alla mano, il Primo dirigente della polizia Santo Puccia ha ricordato a chi deve mettersi in viaggio che "ogni aspetto che influisca sulla sicurezza stradale non va trascurato: guidare con pneumatici lisci, danneggiati, non conformi a quanto previsto dalla normativa, espone i conducenti ad un elevato rischio di incidente stradale".

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