Multe ai minori che bevono I Comuni dell’hinterland dichiarano guerra all’alcol

È partita la corsa all’ordinanza. Il giro di vite sull’alcol si allarga fuori dai confini di Milano: vendita, somministrazione e consumo di bevande alcoliche potrebbero essere vietati anche in molti altri Comuni fra i 138 dell’hinterland. Il presidente della Provincia Guido Podestà lo chiederà ai sindaci, molti hanno voglia di mettersi in moto, altri lo stanno facendo: «L’eccellente ordinanza firmata dal sindaco di Milano Letizia Moratti - riflette Podestà - pone ora una riflessione comune. Lunedì (domani, ndr) mattina firmerò una lettera indirizzata a tutti i 138 sindaci dei Comuni della Provincia di Milano per chiedere loro di prevedere la possibilità di estendere anche nei loro territori l’ordinanza milanese».
Per qualcuno di loro potrebbe non esserci bisogno di una sollecitazione. A San Donato il sindaco Mario Dompè ha appena firmato un’ordinanza analoga. A Cologno Monzese il primo cittadino Antonio Velluto ha annunciato che domani sera riunirà la sua giunta per discutere l’adozione di un provvedimento analogo. Anche Paderno Dugnano sta con Milano. «Avevo già in mente di fare una cosa simile - dice il sindaco Marco Alparone - la collega Moratti mi ha anticipato ma lo farò». Anche a Senago ci si pone il problema. Il primo cittadino Franca Rossetti non ha in mente un’ordinanza, ma è pronta a una campagna di sensibilizzazione, oltre ad essere favorevole a controlli sul rispetto della norma che proibisce la somministrazione di alcolici ai minori punendola con l’arresto fino a un anno.
Anche a sud di Milano sono allo studio o già in vigore delle misure restrittive per gli effetti della movida. Il sindaco di Peschiera Borromeo, Antonio Falletta, aveva già manifestato l’intenzione di adottare un’ordinanza per vietare il consumo di alcolici nei parchi e luoghi pubblici, in particolare per il problema delle bottiglie. Cosa che già accade a San Donato, dove è vietato aprire bottiglie di vetro o lattine nelle aree verdi. A Melegnano invece è proibita a bar e pub la vendita per asporto in contenitori di vetro di bevande fra le 21 e le 6 su tutto il territorio comunale.

Insomma, pare che non ci sia un solo sindaco che sottovaluti il problema: «Purtroppo - spiega Podestà - il problema dell’abuso degli alcolici tra i minori non riguarda solo il capoluogo, ma l’intera area metropolitana milanese (...)

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica