Nicole Pravadelli, ex compagna del cantautore Alex Britti, è stata condannata dal tribunale di Roma a sei mesi di reclusione per interferenze illecite nella vita privata. La donna, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, avrebbe spiato Britti all’interno della sua abitazione, utilizzando un dispositivo elettronico in grado di trasmettere immagini e suoni in remoto. La sentenza ha previsto anche un risarcimento di 6.000 euro a favore del cantante, parte civile nel procedimento.
Il baby monitor trasformato in strumento di controllo
Secondo l’accusa Pravadelli avrebbe installato un baby monitor, normalmente impiegato per sorvegliare i bambini, nella casa dell’ex compagno a partire da maggio 2022. Questo apparecchio, dotato di registrazione e connessione internet, le avrebbe permesso di controllare a distanza la vita privata di Britti, raccogliendo immagini e informazioni. L’obiettivo sarebbe stato ottenere prove da utilizzare nella causa civile per l’affidamento esclusivo del figlio Edoardo, di otto anni.
Chi è Nicole Pravadelli
Originaria di Milano, Nicole Pravadelli è stata compagna di Alex Britti dal 2013 al 2019. Durante la loro relazione si trasferì a Roma. Britti ha più volte descritto Nicole come una persona che ha cambiato profondamente la sua vita, sottolineando la loro sintonia immediata nonostante una differenza di età di 22 anni. Secondo il cantante, Pravadelli era "una ragazza semplice, normalissima e sensibile", e la loro differenza d’età non ha mai rappresentato un ostacolo.
Nel giugno 2017, la coppia ha avuto un figlio, Edoardo, evento che ha segnato profondamente la vita
del cantautore. Britti ha raccontato che la paternità ha rappresentato per lui un momento di grande cambiamento. Dopo la fine della relazione nel 2019, Edoardo vive alternandosi tra le case dei genitori.