La carriera, gli amori e i nuovi talenti. Katia Ricciarelli si racconta

“Sono fatalista e non ho rimpianti. Le cose succedono, bisogna guardare sempre avanti!” La cantante nella sua lunga carriera ha collezionato numerosi successi nei teatri più famosi. Ma non si è fatta mancare indimenticabili esperinze in campo cinematografico e televisivo

Katia Ricciarelli (Credits: Michele Vanossi)
Katia Ricciarelli (Credits: Michele Vanossi)
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Katia Ricciarelli è una delle cantanti soprano italiane più famose; si è esibita nei più importanti teatri del mondo, ha debuttato con la Bohème nel 1969 e ha preso parte a più di cento opere. La sua carriera è corredata da numerose esperienze in campo cinematografico (il suo debutto avvenne con Pupi Avati) e anche in campo televisivo. Non si è fatta mancare nemmeno l’esperienza col reality più longevo della tv italiana - Il Grande Fratello- al quale però non parteciperebbe più.


Ricorda con piacere il grande amore e la grande passione provata in età giovanile per Josè Carreras, ma anche il matrimonio con Pippo Baudo, ultimo suo grande amore. Attualmente preferisce stare sola: “Sono fatalista; le cose succedono, arrivano ma …devi guardare avanti! Di amori non ne voglio più, ho scoperto che mi piace stare anche da sola, ho tante cose da ricordare e parecchie cose ancora da fare. Ricordo una frase storica di Alberto Sordi (col quale ebbi un flirt) che un tempo mi faceva sorridere e che invece oggi condivido pienamente: non voglio un estraneo o un nemico in casa. Preferisco vivere col mio cagnolino!”.


Parlare con Katia Ricciarelli di musica e di giovani talenti è un vero piacere: “Ci sono ragazzi e ragazze dotati di voci bellissime; il problema è che spesso non viene data loro la possibilità di cantare sul palcoscenico che è l’unico luogo dove può emergere il talento vero e dove è possibile intuire chi ha la stoffa per potere esercitare questa professione! Io quindi dico: aiutiamo i giovani in tutti i sensi!”. Ma aggiunge anche: “Bisogna studiare tutta la vita! Non ci si deve sentire arrivati appena si debutta”.
Il racconto dettagliato nella videointervista esclusiva per ilgiornale.it.

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