Musica

Scontro a distanza tra Ferro e Maionchi: cosa è successo

Un attacco senza freni per interposta persona quello di Tiziano Ferro contro Mara Maionchi dopo le dichiarazioni della produttrice con Francesca Fagnani

Scontro a distanza tra Ferro e Maionchi

Ascolta ora: "Scontro a distanza tra Ferro e Maionchi"

Scontro a distanza tra Ferro e Maionchi

00:00 / 00:00
100 %

Tiziano Ferro a due velocità negli ultimi giorni nel replicare a Mara Maionchi, dopo che la produttrice nel programma Belve l'ha accusato di non averle mostrato adeguata riconoscenza. A lanciare Ferro nel mondo musicale, infatti, sono stati Maionchi e il marito, che videro in quel ragazzino un potenziale enorme sul quale lavorare per raggiungere il successo. E così è stato, ma ora che sono passati più di vent'anni da quando il cantante di Latina si è conquistato il suo posto al sole nella discografia italiana e mondiale, tra i due sembra essersi rotto qualcosa.

Nella sua prima risposta alla produttrice, Ferro smentisce le parole di Maionchi, sottolinea di averle sempre dimostrato il suo affetto e la gratitudine per il lavoro fatto insieme, pubblicando anche un abbraccio con lei. Tutto sembrava essersi chiuso in questo modo tra i due, tra un'accusa e una smentita, nella speranza che potessero incontrarsi di persona per chiarire i malintesi. Eppure, questa mattina, ecco il colpo di coda del cantante di Latina, che ha sferrato un attacco per interposta persona non leggero contro la produttrice, utilizzando il post della giornalista Grazia Sambruna, che ha fatto una sua personalissima analisi della situazione. Dal canto suo, se Ferro non fosse grato a Maionchi, non avrebbe torto. E il cantante sembra condividere questa lettura.

"Maionchi è la discografica che lo ‘scoprì’ nel 2001 lanciando il primo disco del nostro, Rosso Relativo. Due le condizioni: dimagrire e non dire mai di essere gay. Altrimenti, niente contratto. Perché doveva essere un teen idol e non poteva permettersi chili di troppo e omosessualità", scrive la giornalista. Ferro accettò e in quegli anni iniziò il suo successo. Ora è impossibile dire se sarebbe andata diversamente senza quelle due condizioni ma, aggiunge Sambruna in un altro passaggio, "milioni di persone lo amavano per tutto ciò che non era: etero e magro […] Questo lo ha portato a essere, oltre che un prodotto musicale performantissimo, una persona infinitamente infelice giù dal palco. Con conseguenti problemi di alcolismo e autostima".

Questo è quanto condiviso da Ferro, scritto da Sambruna, in una ricostruzione postuma dei fatti. Non si conosce la versione di Mara Maionchi, quindi non si può dare per verità assoluta quanti riportato. Ma il fatto che Ferro abbia deciso di riproporlo nel suo profilo, dandolo in pasto a milioni di persone, significa che è ciò che lui considera vero e accurato.

Al momento la produttrice ha preferito non proseguire nelle repliche pubbliche, non si sa se sia arrivato un chiarimento privato.

Commenti