"Le ho cantate chiare". Il monologo di Vasco dal palco per Gaza

Anche il cantante di Zocca si è unito al gruppo di cantanti che si è schierato con Gaza nella guerra con Israele

"Le ho cantate chiare". Il monologo di Vasco dal palco per Gaza
00:00 00:00

Vasco Rossi sul palco per Gaza. Il rocker di Zocca in queste settimane ha ripreso a fare i concerti e nella tappa di Firenze alla Visarno Arena, prima di cantare l'ultima canzone di serata, si è fermato per fare un discorso al pubblico. "Ieri sera… alla Visarno Arena, Firenze … le ho 'cantate' chiare", ha esordito il rocker nel post Instagram. Sventolando una una bandiera della Pace donatagli da Don Ciotti, il cantante di "Vita spericolata" si è lasciato andare a un monologo contro la guerra.

"Io non parlo mai molto perché le mie canzoni già dicono tutto. Voi capite benissimo quello che penso, da che parte sto perché conoscete le mie canzoni, ma voglio dirlo chiaramente qua. Cantarle chiare, come si dice. Allora, basta! Basta! Con la strage di innocenti a Gaza. Basta! Con la strage delle persone civili, degli uomini, delle donne, dei vecchi, dei bambini per colpa delle bombe. Basta con le guerre con tutte le guerre", ha detto il cantante dal palco. Un'invocazione ovviamente utopica, che sembra quasi tratteggiare i discorsi dei pcafisti degli anni Settanta. Appelli su appelli che chiunque condivide nei contenuti ma sono evidentemente privi di fattibilità. "Nessuna guerra è giusta. Tutte le guerre sono sbagliate. Tutte le guerre sono contro l'umanità, mi sembra quasi scontato dirlo. Chiaro che siamo tutti contro la guerra. Chi è d'accordo con la guerra? Solo i farabutti che le che le scatenano. Solo i farabutti che le che le dichiarano. Sono le carogne che ci guadagnano vendendo le armi e guadagnando sopra le persone che muoiono", ha aggiunto il rocker.

Le guerra, ha proseguito Vasco, "vanno bene solo a quei farabutti lì che governano questo mondo, che le scatenano e poi sono nascosti dentro ai bunker perché sono dei vigliacchi, Allora noi siamo per la pace, chiaro. Pace, amore e musica. E amore sopra la paura e anche l'amore sopra l'odio. Ci stanno veramente facendo diventare pazzi con l'odio". In conclusione, il cantante ha detto che "stanno sobillandoci tutti con la confusione dei social, con tutto. Bene io non parlerò più, questa è la prima e l'ultima volta. D'ora in poi solo le mie le mie canzoni parleranno per me, ma questa volta volevo dirlo".

Per Vasco la tappa di Firenze, così come le altre, sono state di grande successo. Nelle due serate ha fatto cantare 130.000 persone. Lunedì 9 giugno, invece, il sindaco sara Furnaro gli consegnerà le chiavi della città.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica