Si è spento oggi, 5 dicembre, all’età di 75 anni il cantautore Sandro Giacobbe, malato da oltre dieci anni di tumore. La notizia è stata confermata da una fonte vicina alla famiglia. Nato nel 1949, lascia la moglie e i due figli, Andrea e Alessandro, e una carriera musicale che ha segnato profondamente la scena italiana degli anni Settanta e Ottanta.
Originario della Liguria, aveva vissuto per decenni a Moneglia, per poi trasferirsi recentemente a San Salvatore di Cogorno, nel Levante genovese. Appassionato di sport, aveva militato nella squadra di calcio locale e successivamente era entrato nella Nazionale Cantanti, di cui aveva ricoperto anche il ruolo di allenatore.
Una carriera ricca di successi
Il successo arrivò negli anni Settanta con il suo primo grande singolo, “Signora mia” del 1974, che partecipò al Festivalbar e venne inserito nella colonna sonora del film di Lina Wertmuller, Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto. Nello stesso album, la canzone “Signora addio” venne interpretata da Gianni Nazzaro, confermando l’abilità di Giacobbe come autore e interprete.
Nel 1976 Giacobbe ottenne il terzo posto al Festival di Sanremo con “Gli occhi di tua madre”, consolidando la sua fama a livello nazionale. Negli anni successivi continuò a raccogliere consensi con brani delicati e intensi come “Primavera” (Sanremo 1983) e “Portami a ballare” (1984). Nel 1985 partecipò per l’ultima volta allo Zecchino d’Oro, questa volta come autore, con il brano “Il sole e il girasole”.
Nel 1990 tornò a Sanremo con “Io vorrei”, canzone che diede il titolo al suo nuovo disco pubblicato dalla Carosello Records. La sua capacità di emozionare attraverso melodie sincere e testi poetici lo rese uno dei cantautori più apprezzati del periodo.
Impegno e collaborazioni negli anni più recenti
Negli anni successivi Giacobbe non ha mai abbandonato la musica. Nel 2015 pubblicò il singolo “Ali per volare”, interpretato insieme alla compagna Marina Peroni. Nel 2019 dedicò “Solo un bacio” ai figli delle vittime della tragedia del ponte Morandi di Genova, confermando il suo legame profondo con la città e il territorio ligure.
Tra i suoi ultimi lavori, nel 2020 collaborò con Don Backy per il brano “Genova”, un vero e proprio omaggio alla città, accompagnato da un videoclip girato nel cuore del capoluogo ligure. Nel 2023, infine, pubblicò “Lettera al gigante”, singolo scritto dal figlio Andrea, simbolo della continuità della sua eredità musicale.
Un artista indimenticabile
Sandro Giacobbe è stato un cantautore capace di unire sensibilità e capacità compositiva, firmando canzoni rimaste nella memoria di intere generazioni.
Brani come “Signora mia”, “Gli occhi di tua madre” e “Signora addio” hanno attraversato decenni, conquistando le classifiche italiane e internazionali e confermando il suo talento nel raccontare emozioni universali con semplicità e autenticità.