Il Napoli s’avvicina, l’Udinese vede la Champions

Palladino illude Parma con un eurogol susseguente a calcio d’angolo, poi il Napoli rimette le cose a posto e prima Hamsik e poi Lavezzi consegnano i tre punti a De Laurentiis rilanciandolo pienamente per la corsa scudetto, a un solo punto dall’Inter e a sei dal Milan quando mancano ancora nove giornate. Grande attesa, Mazzarri in tribuna dopo l’espulsione rimediata col Brescia e Lavezzi in campo per aver smaltito la squalifica.
Il Parma è partito fortissimo ha segnato subito con un destro al volo di Palladino che s’insacca sul primo palo proprio dove era appostato Marek Hamsik. Lo slovacco ha almeno il cinquanta per cento delle responsabilità e sarà proprio lui a scatenare la reazione. Raccoglie in area piccola un centro di Lavezzi per il pareggio, poi una discesa imperiosa di Lavezzi, su intuizione di Hamsik, porta al vantaggio.
Il Napoli dietro chiude bene anche se non c’è grande reazione da parte del Parma e inoltre Galloppa si fa stupidamente espellere per un fallo su Hamsik inutile ma sacrosanto al quarto d’ora della ripresa.
Alla mezz’ora, se mai ce ne fosse il bisogno, il Napoli si divora il 3-1. Il contropiede scatta su calcio d’angolo del Parma, riceve Zuniga che palla al piede attraversa la metà campo e a una decina di metri dall’area parmigiana serve sulla destra Cavani, palla larga e lunga, Cavani la recupera e la rimette al centro per Zuniga che calcia al volo ma con il difensore ormai addosso. Il pericolo scampato vivacizza il Parma e la partita anche se è sempre il Napoli a controllarla con Maggio che nel finale arrotonda.

Intanto l’Udinese dei record cala il poker a Cagliari ed entra nelle prime quattro della classifica, il che significa preliminare di Champions league. Ancora Totò Di Natale trascinatore con due reti, partita ineccepibile, i friulani sono dopo l’Inter con 55 gol la squadra che ha realizzato più reti in serie A (54).