Coronavirus

Avellino, il parroco invita i fedeli a non andare a messa se non vaccinati

Il direttore della Caritas: “Una sofferenza enorme chiedere di non venire in chiesa, ma sono costretto a farlo”

Avellino, il parroco invita i fedeli a non andare a messa se non vaccinati

Don Vitaliano Della Sala, parroco della frazione Capocastello di Mercogliano e vicedirettore della Caritas di Avellino, ha chiesto ai propri fedeli di non recarsi a messa e non partecipare alle funzioni religiose se non sono vaccinati. Lo ha fatto dal pulpito della sua chiesa: “Per un prete è una sofferenza enorme chiedere ai propri fedeli di non venire in chiesa, ma sono stato costretto a farlo”.

L'appello del parroco ai fedeli

Don Vitaliano ha poi spiegato: “Non voglio dare giudizi ma dovremmo aiutare chi ha scelto di non vaccinarsi e convincerlo a farlo al più presto. Ne va della salute personale, ma soprattutto della salute degli altri. E la carità è anche preoccuparsi del bene dell’altro. Vaccinarsi significa preoccuparsi per sé ma soprattutto degli altri”. Come riportato dal Corriere del Mezzogiorno il parroco ha precisato anche che si è sentito costretto a chiedere ai suoi fedeli di non partecipare alla messa, in particolare a quella domenicale, maggiormente frequentata, perché il numero dei positivi nella sua parrocchia comincia a dare qualche preoccupazione. Ha quindi tenuto a ribadire: “Chi non è vaccinato resti a casa”.

Don Vitaliano è ben conosciuto, era infatti uno personaggi maggiormente impegnati del movimento No Global disgregatosi in seguito ai fatti del G8 di Genova e alla morte di Carlo Giuliani. Intanto sono apparse scritte no vax sui monumenti di Avellino. Nel mirino dei no-vax c’è anche la centralissima chiesa del Rosario. Al momento le celebrazioni non richiedono l’obbligo di Green pass e coloro che vogliono partecipare alla funzione religiosa deve entrare in chiesa indossando la mascherina e mantenendo le distanze di sicurezza.

Troppi contagi

Negli ultimi giorni ci sarebbero infatti stati diversi casi di contagio tra i fedeli della sua parrocchia, così Don Vitaliano Della Sala ha pensato di fare quell'insolita richiesta ai fedeli proprio durante la messa. Ha comunque ribadito la necessità da vaccinarsi il prima possibile, sia per se stessi, ma soprattutto per gli altri, come gesto caritatevole. Lo scorso maggio il sacerdote, quando il governo aveva dato la possibilità per bar e ristoranti in zona gialla di servire la consumazione al tavolo, purché ci fossero posti in luoghi aperti, il parroco decise di aiutare uno storico ristorante del paese che non aveva tavoli in spazi esterni, mettendo a disposizione il sagrato della sua chiesa.

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