Cronaca locale

Il grido d’allarme degli artigiani di San Gregorio: "Siamo in ritardo con le autorizzazioni"

Il timore dei bottegai della strada dei presepi è che si possa perdere un’occasione unica dopo il periodo buio della pandemia

Il grido d’allarme degli artigiani di San Gregorio: "Siamo in ritardo con le autorizzazioni"

Ci tengono a precisare che la loro non è una protesta, ma una semplice richiesta di maggiore attenzione da parte delle istituzioni. Con questo spirito i bottegai di San Gregorio Armeno a Napoli, la famosa strada dei presepi presa d’assalto dai turisti ogni inverno, hanno organizzato un sit-in all’ingresso del municipio. Gli artigiani e i commercianti sono preoccupati per i ritardi sulle autorizzazioni comunali per l’allestimento di banchetti e gazebo in occasione delle festività natalizie, un adempimento indispensabile per dare il via libera alla vendita di pastori e presepi. “A poco più di un mese da Natale – ha dichiarato al Corriere del Mezzogiorno Gabriele Casillo, presidente dell'associazione botteghe di San Gregorio Armeno – non abbiamo ancora ricevuto l'ok da parte del Comune per allestire gli spazi tutto attorno alla zona dei Decumani. Siamo già fuori tempo massimo, i turisti affollano le nostre strade e questo periodo per noi è l'unico in cui riusciamo a lavorare un po' di più”.

Non sono mancati gli incontri con gli assessori competenti, ma fino a questo momento non c’è stato alcun riscontro concreto. Il timore dei bottegai è che si possa perdere un’occasione unica dopo il periodo buio della pandemia. I commercianti sono in attesa di risollevare le sorti delle loro attività economiche e fremono per lavorare, anche perché il flusso dei turisti a San Gregorio Armeno è in costante crescita. L’obiettivo è quello di inaugurare la fiera del Natale in concomitanza con l’accensione delle luminarie in città prevista per il prossimo mercoledì 17 novembre.

I fieristi sono pronti anche a discutere sulle regole da seguire per evitare che gli assembramenti possano causare problemi di ordine pubblico e alla salute dei cittadini. San Gregorio Armeno è una strada molto stretta ed è difficile mantenere la distanza di sicurezza nei periodi di maggiore affluenza dei visitatori.

Gli artigiani assicurano di aver approntato un piano ad hoc per far sì che non ci siano disagi e sono pronti a discuterne con l’amministrazione comunale. Chiaramente sarà necessario l’ausilio della protezione civile e della polizia locale

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