Cronaca locale

Nigeriano appicca rogo davanti la Stazione poi aggredisce due guardie giurate

Scene di degrado e criminalità nei pressi della Stazione centrale di Napoli dove un immigrato nigeriano ha appiccato un rogo negli spazi esterni e poi ha aggredito due guardie giurate intervenute per fermarlo

Nigeriano appicca rogo davanti la Stazione poi aggredisce due guardie giurate

Scene di degrado e inciviltà si vedono sempre più frequentemente a Napoli, soprattutto nella zona della Stazione Centrale, che nelle ore notturne si popola di extracomunitari e sbandati, che molto spesso bivaccano per strada o peggio compiono atti criminali di ogni tipo. L'ultimo episodio di questo tipo risale alla notte scorsa, quando un extracomunitario nigeriano ha aggredito due agenti della guardie giurate.

Intorno alle ore 3,50 di questa notte un cittadino nigeriano ha infatti deciso di appiccare un fuoco all'esterno della Stazione Centrale, probabilmente allo scopo di riscaldarsi. Così facendo, però, l'immigrato ha creato un pericolo per tutti, compiendo un atto del tutto illegale e pericoloso, oltre che incivile. Proprio per questo motivo sono intervenute due guardie giurate che si trovano in quel momento a presidiare la stazione. I due agenti si sono avvicinati al nigeriano chiedendogli di spegnere immediatamente il rogo.

Lo straniero, però, non ha reagito per niente bene alla loro richiesta e così senza pensarci due volte ha aggredito entrambe le guardie giurate. Uno dei due ha riportato purtroppo una grave ferita all'occhio e per questo motivo è stato necessario per lui il ricovero ospedaliero e le cure mediche da parte dei sanitari. L'uomo al momento si trova ancora in osservazione all'ospedale Loreto Mare. A poche ore dal grave episodio è intervenuto il sindacalista napoletano Giuseppe Alviti, leader dell'associazione guardie giurate, che ha usato toni molti duri sulla vicenda:"Se le guardie giurate non hanno poteri continueremo ad assistere a questi episodi violenti da parte di chiunque. In questo momento la cosa più importante è avere buone notizie sulla salute del collega. Poi scatterà la mobilitazione nazionale della categoria perché siamo esposti a enormi pericoli, anche a quello di essere uccisi quando proteggiamo banche o furgoni blindati, ma le nostre richieste non vengono mai ascoltate".

Quel che è certo è che non si tratta del primo caso di questo tipo. Sempre più frequentemente, infatti, avvengono risse, furti o aggressioni da parte di extracomunitari nella zona della stazione centrale o in altre aree di Napoli, che durante le ore notturne diventano luoghi di bivacco, di degrado e inciviltà. Fatti del genere comunque non avvengono solo nella zona della Stazione o del quartiere Vasto, aree ad alto tasso di immigrati, ma anche in quartieri più centrali. Lo scorso settembre, infatti, nella famosissima piazza Sannazzaro fece scalpore il caso di alcuni lavavetri stranieri abusivi che appiccarono dei fuochi in un'aiuola e poi urinarono liberamente fra le piante. Scene senza dubbio sconcertanti che testimoniano lo scarso rispetto delle regole e la totale mancanza di senso civico di tantissimi immigrati che vivono a Napoli.

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