Cronaca locale

"Chi ti conosce? Ti ammazzo". Pesta il vigile che lo ha multato

L'aggressione a Battipaglia. L'episodio in un video. La furia del sindaco Francese: "Agenti non si faranno intimidire"

"Ma chi ti conosce? Io ti ammazzo". Pesta il vigile che lo ha multato

"Ma chi ti conosce? Io ti ammazzo". Non accetta la multa e pesta il vigile che lo aveva sanzionato. L’episodio è avvenuto a Battipaglia, in provincia di Salerno, nel fine settimana scorso.

L’uomo, un 50enne del posto, era stato fermato e redarguito per una banale infrazione stradale. Ma la multa ha mandato fuori dai gangheri quell’automobilista che, brandendo in mano il “foglietto” con la sanzione, ha aggredito l’ufficiale della polizia municipale colpendolo ripetutamente alla nuca e alle spalle. L’aggressore, infatti, riteneva che fosse finito nel “mirino” dell’agente a cui riconduceva la "responsabilità" di un’altra contravvenzione elevatagli. Tra i due si è frapposta una vigilessa che è riuscita a separare il 50enne dal suo superiore. Mentre quest’ultimo si allontanava per ritornare verso la vettura di servizio, l’automobilista ha continuato a inveire rivolgendo insulti al poliziotto municipale e bestemmiando: “Ce l’hai con me, ma chi ti conosce?”.

L’aggressione, avvenuta nel pieno centro della cittadina in provincia di Salerno, è stata filmata da alcuni testimoni e, immediatamente, è balzata di chat in chat secondo le “regole” non scritte del tam-tam virtuale di WhatsApp e della messaggistica istantanea. L'episodio è costato una denuncia al 50enne che, qualche ora dopo i fatti, è stato “ospite” negli uffici della polizia municipale battipagliese dove è stato identificato e dove è stata ricostruita la vicenda. Quell’attimo di follia occorsogli dopo aver “incassato” una multa, è costato all’automobilista indisciplinato le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, violenza e minacce, oltraggio e rifiuto di indicare le proprie generalità.

I fatti sono stati duramente stigmatizzati dal sindaco della città di Battipaglia, Cecilia Francese. In una nota, la prima cittadina – insieme al comandante della polizia locale Gerardo Iuliano – ha condannato l’aggressione e promesso che non lascerà correre: “ll sindaco e il comandante esprimono piena solidarietà e concreta e fattiva vicinanza all’ufficiale di polizia locale aggredito proditoriamente da un individuo che riconosceva quest’ultimo quale autore di un pregresso verbale di violazione al codice della strada. Si condanna fermamente quest’atto di violenza ingiustificata e feroce. Sarà inviato tutto al magistrato”. Ma non è tutto: “La polizia locale ha già intrapreso le attività necessarie all’individuazione del soggetto per procedere nei suoi confronti in ordine ai reati di violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale”.

Dunque il sindaco Cecilia Francese ha assicurato i cittadini: “Il corpo di polizia locale continuerà a lavorare per il bene della comunità e per il rispetto della legalità nonché ad assicurare la vicinanza ai cittadini specialmente in questo particolare momento pandemico.

Non saranno certamente vigliacchi episodi di aggressione nei confronti degli operatori di polizia municipale, ad intimidire gli stessi o a condizionarne l'operato”.

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