Coronavirus

Non è Coronavirus: negativi i test sul paziente cinese al Cotugno

Ora si stanno eseguendo degli accertamenti sulla natura della polmonite del giovane proveniente dall’Hubei

Non è Coronavirus: negativi i test sul paziente cinese al Cotugno

Arrivano i risultati dei test effettuati sul paziente cinese ricoverato all'ospedale Cotugno e fugano ogni dubbio: non si tratta di Coronavirus. I tamponi effettuati dal paziente cinese trasferito dal Cardarelli al Cotugno, erano stati spediti a Roma, all'ospedale Spallanzani, i cui test hanno respinto l’ipotesi che si trattasse di infezione da Coronavirus. “Si è escluso che si tratti del temuto virus cinese ma ora si stanno eseguendo degli accertamenti sulla natura della polmonite del giovane paziente proveniente dall’Hubei. In ogni caso c’è massima allerta sulla situazione legata al Coronavirus, non bisogna creare allarmismi, non è il caso, ma si tratta di fare prevenzione. Il sistema sanitario locale ha funzionato e questo ci fa essere più sereni”. Questo il commento del consigliere regionale e membro della commissione Sanità Francesco Emilio Borrelli, che ha cominciato a seguire da vicino la vicenda da quando era scattato l’allarme per il caso sospetto al Cardarelli.

La notizia che fa tirare un sospiro di sollievo agli operatori sanitari napoletani era stata auspicata stamattina dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che nel corso di un’intervista rilasciata a Radio Crc aveva detto: “Abbiamo una coppia di sposi cinesi venuta in viaggio di nozze in Italia. Stiamo facendo gli accertamenti all’ospedale Cotugno. C’è un terzo caso per cui abbiamo inviato a Roma un campione di sangue, aspettiamo in giornata per avere l’esito". De Luca ha invitato ancora alla calma: "Evitiamo di immaginare che ogni colpo di tosse, ogni linea di febbre, possa essere una possibile infezione. Noi, comunque, siamo assolutamente attrezzati. Nella riunione di ieri abbiamo invitato i cittadini a completare le vaccinazioni anti influenzali per evitare drammatizzazioni e confusioni tra problemi legali all’influenza e quelli di altro tipo”. Quindi ha concluso sul tema: “Trasmetteremo tutte le informazioni, in maniera aggiornata e scientificamente fondate. Nessun allarmismo, abbiamo un rapporto quotidiano con il Ministero della salute”.

Ieri sera, intanto, si è tenuta una riunione a Palazzo Santa Lucia a Napoli tra i direttori generali delle Asl e delle aziende ospedaliere campane, convocata proprio dal governatore De Luca. Dall’incontro, come ha fatto sapere la Regione in una nota,: “è emersa la necessità di invitare i nostri concittadini ad evitare allarmismi e ad attenersi alle sole informazioni che saranno fornite dal livello regionale con continuità, per evitare la diffusione di notizie prive di fondamento”.

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