Cronaca locale

Non solo il favorito Gratteri: chi c'è in campo per la Procura di Napoli

Parte la corsa per il dopo-Melillo alla Procura di Napoli. Il procuratore di Catanzaro, Nicola Gratteri, ha presentato ufficialmente domanda. In campo anche Policastro e Curcio (e non solo)

Non solo il favorito Gratteri: chi c'è in campo per la Procura di Napoli

Le elezioni sono ormai vicine. Non stiamo parlando delle Politiche del prossimo 25 settembre, ma della corsa per la guida della Procura di Napoli. I vari candidati si stanno muovendo per rispettare i termini previsti. La presentazione delle domande devono essere inoltrate entro i prossimi 10 giorni. Molto ambito il posto lasciato vacante lo scorso maggio da Giovanni Melillo dopo essere stato nominato procuratore nazionale Antimafia e Antiterrorismo al posto di Federico Cafiero de Raho. Le consultazioni sono molto attese per capire come cambierà l'organo di autogoverno dei magistrati, che negli ultimi mesi è stato al centro di polemiche.

I giochi sono aperti. Nei giorni scorsi ha formalizzato la sua candidatura il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri, da molti indicato come il grande favorito, da sempre in prima linea nelle indagini contro la 'ndrangheta. Una figura molto nota ma non l’unica che può vantare un curriculum di prestigio.

Gli altri nomi

Possibile che la domanda, racconta Repubblica, venga inoltrata anche da due magistrati che hanno lavorato a lungo a Napoli: il procuratore di Benevento Aldo Policastro e quello di Potenza, Francesco Curcio. In corsa potrebbero esserci anche i procuratori di Lecce, Leonardo Leone De Castris, di Bologna, Giuseppe Amato, e di Messina, Maurizio De Lucia. In campo dovrebbero scendere anche l'ex procuratore di Roma Michele Prestipino e l'attuale procuratore aggiunto della Procura nazionale, Giovanni Russo. Quasi certa, invece, la candidatura dell'attuale procuratrice reggente dell'ufficio napoletano, Rosa Volpe. Tempi lunghi per la nomina che potrebbe arrivare verso fine anno.

A valutare i candidati sarà il nuovo Csm, la cui composizione in qualche modo quasi coinciderà con il voto delle Politiche. I magistrati, infatti, eleggeranno i loro rappresentanti il prossimo 18 e il 19 settembre mentre i due rami del nuovo Parlamento designeranno i 10 consiglieri laici.

Ma vi è anche un altro passo che si dovrà compiere: la copertura di uno dei posti di procuratore aggiunto a Napoli che oggi risultano vacanti. Il plenum del Csm sceglierà fra i due candidati proposti dalla commissione: il procuratore aggiunto di Santa Maria Capua Vetere Alessandro Milita e l'ex pm del pool anticamorra Giuseppe Narducci.

Il primo è un ex pm anticamorra mentre il secondo è conosciuto al grande pubblico per essere stato il magistrato che indagò su “Calciopoli”.

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