Cronaca locale

Qualità della vita: Campania in fondo alla classifica

Anche se guadagna quattro posizioni rispetto allo scorso anno Napoli si piazza al novantesimo posto, mentre va meglio a Benevento che è ottantaseiesima. Caserta è disastrosa

Qualità della vita: Campania in fondo alla classifica

I dati dell’indagine sulla qualità della vita nelle diverse province italiane, riportati dal quotidiano economico Il Sole 24 Ore, sono impietosi per il Mezzogiorno d’Italia. La regione Campania si posiziona nella zona bassa della classifica e solo per un soffio non chiude il lungo elenco. La palma di peggiore area territoriale spetta a Crotone, ma non va molto meglio alle province campane. Napoli, seppure guadagna quattro posizioni rispetto allo scorso anno si piazza al novantesimo posto, mentre va meglio a Benevento che è ottantaseiesima. Salerno è ottantanovesima, mentre il tracollo più clamoroso lo registra Avellino (novantatreesima) che ha perso ben nove posizioni. Un disastro totale, invece, per Caserta finita al centesimo posto e ultima tra le province della Campania.

La trentaduesima edizione dell’indagine pubblicata dal Sole 24 Ore, sviscerata nei particolari da il giornale.it, stila una classifica dei vari territori italiani sulla base di novanta indicatori statistici, divisi in sei ambiti diversi: ricchezza e consumi, affari e lavoro, ambiente e servizi, cultura e tempo libero, demografia, società e salute. Se le più importanti province del Nord si piazzano quasi tutte nella top ten, le aree territoriali del Sud, invece, navigano nei bassifondi della classifica del quotidiano economico. L’anno scorso, anche le regioni settentrionali avevano subito un calo visto, in particolare la Lombardia, in conseguenza della crisi economica e sanitaria provocata dal Covid-19, ma quest’anno le cose sono andate in maniera decisamente diversa.

Milano, che si è piazzata seconda dopo Trieste, è risultata vincente in diversi settori, come ricchezza e consumi e affari e lavoro e si è posizionata prima sotto vari aspetti, tra cui prezzi delle case, retribuzione media annua, diffusione dei servizi bancari online e incidenza di imprese attive nell'e-commerce.

Molto bene anche le altre province lombarde, tranne Sondrio che è scesa in graduatoria rispetto al 2020.

Commenti