Cronaca locale

Valanga di Daspo e sanzioni tra Napoli e provincia

Il report delle forze dell'ordine: scattano restrizioni sui campi delle serie minori, "daspato" tifoso che litiga al bar. Raffica di multe al San Paolo

Valanga di Daspo e sanzioni tra Napoli e provincia

Anche a febbraio una valanga di Daspo e sanzioni negli impianti sportivi di Napoli e della Campania. Il resoconto delle forze dell’ordine: 42 provvedimenti emessi a carico di altrettante persone, raffica di multe al San Paolo per le violazioni al regolamento d’uso dell’impianto sportivo di Fuorigrotta.

Per cinque persone, il questore di Napoli ha emesso il provvedimento di divieto di accesso alle manifestazioni sportive perché risultano tutte indagate o condannate per le ipotesi di reato relative a estorsione o in materia di normativa anti-stupefacenti. Per loro, lo “stop” al campo varrà per un periodo di tempo variabile: non inferiore ai due anni, non superiore ai tre anni.

Altri trentasette Daspo, invece, sono stati predisposti e notificati ad altrettanti tifosi perché ritenuti responsabili di condotte illecite durante alcuni eventi sportivi, per lo più incontri di calcio. Se durante le partite del Napoli (contro la Lazio, Lecce e contro il Barcellona), sono state sanzionate e “daspate” cinque persone, tanti altri provvedimenti sono fioccati in occasione di incontri e eventi calcistici delle serie minori. Dalla B fino alla Promozione campana. In cadetteria, un Daspo è stato emesso in occasione della sfida allo stadio “Menti” di Castellammare di Stabia tra la Juve Stabia e l’Empoli. Un altro divieto di accesso alle manifestazioni sportive è stato emesso dopo Cavese-Reggina, gara valevole per il girone C della terza serie. Infine, in Serie D, un Daspo è stato emesso dopo Turris-Ladispoli (girone G) mentre ben ventisei provvedimenti di divieto si sono resi necessari per fatti avvenuti durante l’incontro di calcio tra il Sorrento e il Bitonto (serie D, gruppo H). Infine, è stato emesso un Daspo a un tifoso di Promozione casertana, dopo l’incontro tra Edilmer Cardito e Madrigal Casalnuovo mentre un altra persona è stata sanzionata “lontano” da un impianto sportivo. L’uomo, che stava assistendo in un locale pubblico alla partita tra Lazio e Inter, ha estratto un coltello durante un litigio con altri avventori del bar.

Ma non è tutto, perché proseguono anche le multe sugli spalti dello stadio San Paolo di Napoli. Questa volta, sono state 28 persone a finire sul “taccuino” delle sanzioni e tutti dovranno pagare multe di carattere amministrativo. In particolare, undici spettatori perché scoperti in possesso di sostanze stupefacenti mentre altre 17 persone sono state sanzionate perché scoperte sostavano sulle strutture di deflusso ostruendo le vie di esodo e le scale di emergenza annesse all’impianto sportivo del quartiere di Fuorigrotta nel capoluogo campano.

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