Squadra uno: Scabin, Colonna, Vissani, Uliassi, Alajmo. Squadra due: Cedroni, Iaccarino, Bottura, Perbellini, Piccini. Squadra tre: Beck, Cannavacciuolo, Niederkofler, Laite, Pinchiorri. Squadra quattro: Barbieri, Esposito, Santini, Sultano, Alciati. Squadra cinque: Lopriore, Crippa, Cracco, Marchesi, Pierangelini. Schierati a uomo o a zona, ma con un piatto come «ruolo» (antipasto, primo «destro», primo «sinistro», secondo e dessert), ecco i migliori venticinque chef italiani. Le «tre forchette» secondo la guida «Ristoranti dItalia 2008» del Gambero Rosso, che ieri ha convocato a Roma la nazionale del gusto. Allenamento la mattina al rinnovato Palazzo delle Esposizioni, dove ha giocato in casa uno di essi, il romano Antonello Colonna, che ivi gestisce «Open Colonna», lo spazio di gastronomia alta (per collocazione - il roof-garden - e qualità) del grande palazzo bianco delle arti. Qui, sotto gli auspici del direttore Stefano Bonilli e del co-curatore Marco Bolasco, cè stata la consegna dei premi con un filmato per ognuno dei magnifici 25 e la lettura della classifica: che dopo anni di pari merito vede questanno un solo trionfatore, Fulvio Pierangelini del Gambero Rosso (il ristorante, non la guida) di San Vincenzo (Livorno). Dietro di lui il più noto Gianfranco Vissani dellomonimo ristorante di Baschi (Terni), Massimiliano Alajmo delle Calandre di Rubano (Padova) e al quarto posto il «bavarese de Roma» Heinz Beck della Pergola dellhotel Cavalieri Hilton, a pari merito con lEnoteca Pinchiorri di Firenze e con Nadia Santini del Pescatore di Canneto sullOglio (Mantova). Laltro romano, lo stesso Colonna, è al quindicesimo posto, in un affollato ex aequo a quota 90 centesimi. Per il Lazio anche altri riconoscimenti: il premio «Tre gamberi» allOsteria di San Cesario di San Cesareo della strabordante Anna Dente, come una delle migliori 17 osterie dItalia. Loscar qualità-prezzo allOsteria del tempo perso di Casalvieri (Frosinone). E il premio speciale al wine bar di Campo de Fiori Roscioli per lofferta di formaggi francesi.
Poi, in serata, tutti in campo. A cucinare per parecchie centinaia di ospiti distribuiti sui vari piani della Città del Gusto allOstiense in una serata-evento diventata ormai consuetudine per i gourmet della capitale.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.