Cronaca locale

Un'altra violenza sessuale sul bus in pieno giorno: fermato un egiziano

Una studentessa di 19 anni ha fermato in stato di choc una volante per raccontare l'accaduto sul bus: l'uomo è stato arrestato a Monza

Un'altra violenza sessuale sul bus in pieno giorno: fermato un egiziano

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Nonostante i buonisti della prima e dell'ultima ora si spertichino per cercare di negare che in Italia sussiste un grave problema legato alla criminalità straniera, le cronache raccontano un'altra verità. L'ultimo caso arriva da Monza, dove una studentessa di 19 anni ha denunciato di aver subito una violenza sessuale in pieno giorno sull'autobus che la riportava a casa dall'università. La giovane sarebbe salita sul bus diretto a Monza alla stazione di Sesto San Giovanni, capolinea estremo della metropolitana della linea rossa nell'area orientale della città metropolitana. È stata la stessa studentessa a dare l'allarme quando, alle 13.50, ha fermato una volante della polizia raccontando cosa le fosse appena accaduto.

Tra le lacrime e in stato di choc ha raccontato agli agenti di essere appena stata abusata sessualmente da un uomo che, dopo essersi seduto accanto a lei sul pullman ed averle rivolto apprezzamenti volgari, l'ha costretta a subire palpeggiamenti, fin quando non è riuscita a divincolarsi e a scendere. A quel punto, l'uomo l'avrebbe seguita fino a quando lei non è riuscita a fermare una vettura della questura per segnalare quando le fosse accaduto. Seguendo il protocollo, è stato attivato il codice rosso e, nell'arco di circa dieci minuti, gli agenti hanno intercettato una persona corrispondente alla descrizione fornita dalla 19enne sia per abbigliamento che per corporatura. L'uomo è stato identificato in un 36enne egiziano, con un precedente per reati contro il patrimonio e titolare di un permesso di soggiorno scaduto e con richiesta di rinnovo a Pavia.

Una dinamica, quella raccontata dalla ragazza, che ricorda altri episodi simili e che conferma gli allarmi per la sicurezza a Milano e dintorni che vengono costantemente lanciati. Nel mirino ci sono per lo più le donne, prede sessuali degli istinti degli stranieri convinti di poter agire liberamente e impuniti. Ieri circolava il video di una studentessa minorenne molestata sessualmente, stavolta nel capoluogo, da uno straniero che, mentre lei attendeva il tram per andare scuola, si è sollazzato davanti a lei prima di far perdere le sue tracce.

Nella pagina "Milano Bella da Dio" è stata riportata anche un'altra testimonianza, relativa a una molestia avvenuta su un treno che da Milano Rogoredo porta a Pavia. "Una signora corre sul mio vagone chiedendo aiuto e spaventata perché un ragazzo si toccava davanti a lei... Io e una signora l'abbiamo tranquillizzata e poi avvisato il capotreno, alla stazione di Pavia ci aspettavano 6 poliziotti che si sono portati via il pervertito", si legge nella segnalazione, l'ennesima.

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