Scene da film questa mattina al centro commerciale Ipercoop di Molfetta, dove un uomo armato di fucile automatico è entrato indisturbato all'interno della struttura, dirigendosi in modo sicuro verso la gioielleria. Non ha trovato alcuna opposizione da parte dei commessi, che l'hanno lasciato agire impauriti da quell'arma che brandiva con sicurezza. Sul volto indossava una maschera di gomma e l'azione è stata piuttosto lunga, anche perché è riuscito a uscire a piedi, trascinando i sacchi e senza alcuna auto che lo aspettava all'esterno, fino ai parcheggi del centro commerciale.
È qui che la sua fuga, se può essere definita così, è stata fermata da un carabiniere in congedo che, capendo la situazione gli si è avvicinato per convincerlo a desistere dalla sua azione. Qualcuno dei presenti, non capendo la gravità della cosa, e non sapendo che quell'uomo era un carabiniere, da uno dei video registrati si sente che dice: "Lascialo stare che è finta...". Ma proprio in quel momento, il rapinatore spara e colpisce il carabiniere, che però non si dà per vinto e lo ferma. Successivamente, aiutato dei presenti, il carabiniere ha bloccato a terra il rapinatore in attesa dell'arrivo delle forze dell'ordine. "Chiama un'ambulanza che sono ferito", si sente dire dal carabiniere in un video che ha ripreso quelle scene.
"La sicurezza all’interno è stata ripristinata grazie al lavoro in cooperazione tra le forze dell'ordine e il servizio di sicurezza interno. Le autorità stanno svolgendo il proprio lavoro con la nostra totale disponibilità a collaborare alle indagini. Ringraziamo forze dell’ordine e soccorritori", fanno sapere dalla direzione del centro commerciale.
Il carabiniere in congedo ha una lesione da arma da fuoco, la frattura scomposta di tibia e rotula destra ed è ora nella sala rossa del Pronto soccorso, dove si trova anche il rapinatore, che non ha ferite da arma da fuoco ma lesioni da collutazione, probabilmente causate dal tentativo (riuscito) di fermarlo da parte dei passanti. Quel che colpisce dalle immagini è la freddezza del rapinatore ma anche dei presenti, per nulla intimoriti dalla presenza dell'uomo armato, né all'interno del centro commerciale e nemmeno nel parcheggio.