Le immagini di quanto accaduto lo scorso 2 giugno a Peschiera del Garda sono ancora vivide. Nel giorno della festa della Repubblica, infatti, la cittadina veneta è stata presa d'assalto da giovanissimi immigrati e italiani di seconda generazione che hanno causato paura e distruzione, nonché violenza diffusa. Si registrarono risse violente, accoltellamenti, assalto ai treni ma anche tentativi di violenze sessuali. Il raduno prese il nome di "Africa a Peschiera" e furono tantissime le polemiche, soprattutto per i disordini causati dai giovanissimi africani su di giri. Ebbene, su TikTok corre l'annuncio di un nuovo raduno che ripercorra quanto fatto lo scorso anno.
I video sui social sono eloquenti: annunci con tanto di balletti, dove non mancano nemmeno le provocazioni alle forze dell'ordine e alla politica. I ragazzetti contano di riproporre lo stesso caos in città, la stessa arroganza mostrata nell'assalto ai treni, ovviamente senza pagare. A Peschiera lo scorso anno si incontrarono bande avversarie, spesso armate e animate da una violenza incomprensibile, che ha portato a un elevato allarme sulla sicurezza ma anche a una riflessione sulla reale capacità di molti di questi ragazzi all'inclusione nel tessuto sociale. L'idea di assaltare una città per il mero gusto di causare disordini, risse e disagi è un concetto che sta prendendo piede soprattutto tra i giovanissimi di seconda generazione, come dimostrano le cronache che raccontano le risse e gli scontri nelle città.
"In questi giorni qualcuno sta lanciando l'appello a replicare il raduno: la festa della Repubblica non può essere un'occasione per sfogare violenza, ma dev'essere un momento di convivenza sana e pulita, nel rispetto di ragazze e ragazzi, di regole e buona educazione", scrive Matteo Salvini nel suo profilo Instagram, mostrando alcuni dei tanti video che sono reperibili online e che rilanciano l'appuntamento.
Memore di quanto accaduto lo scorso anno, la questura di Verona ha deciso di cercare di giocare di anticipo, emanando un'ordinanza con la quale vieta qualunque tipo di raduno in città, predisponendo i servizi per far rispettare l'ordinanza.
Peschiera del Garda è un luogo particolarmente delicato anche perché sorge a breve distanza dal parco tematico di Gardaland, che in un giorno di festa come il 2 giugno aumenta a dismisura l'affluenza, soprattutto di famiglie e giovanissimi che cercano sano divertimento. Divertimento che rischia di essere messo a repentaglio dai teppisti e dalle loro barbare intenzioni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.